(ANSA) – ROMA, 23 GIU – Gli strumenti di cui dispone oggi l’amministrazione fiscale “non sono in grado di determinare una significativa riduzione dei livelli di evasione”. Lo scrive la Corte dei Conti nella Relazione sul Rendiconto generale dello Stato suggerendo “una strategia basata sulle tecnologie informatiche e telematiche, sui pagamenti tracciati e sulla ritenuta d’acconto”. I risultati finanziari derivanti dall’ordinaria attività di accertamento e controllo conseguiti dall’Agenzia delle entrate, lamentano i magistrati contabili, “continuano ad essere del tutto incoerenti con la dimensione dei fenomeni evasivi registrati in Italia”. (ANSA).
WhatsApp, ecco come potete spiare il partner con la nuova funzione introdotta nell'app: le novità…
Ogni volta che piove copiosamente, il copione è sempre lo stesso: strade allagate, cantine sott'acqua…
Finalmente il risparmio ha un nuovo marchio e un nuovo nome: arriva anche in Italia…
La denuncia che nessuno si aspettava, gli Avvocati comaschi scendono in piazza: "Diritti Umani Calpestati,…
Dal 2026 Netflix entrerà nel Canone RAI: abbonamento obbligatorio come la tv di Stato. Scopri…
Anche un piccolo paese può avere le sue leggende che accompagnano la cultura popolare. Scoprite…