Categories: Cronaca

Campione, un tecnico al tavolo del 4 settembre

Molteni: «Il governo cerca una soluzione definitiva». Tre i ministeri coinvolti: Interno, Sviluppo ed Economia e Finanze

«È un’infamia dire che il governo non si stia occupando della questione di Campione d’Italia». Il deputato canturino Nicola Molteni, sottosegretario all’Interno, risponde in modo netto alle critiche mosse in questi giorni da chi sostiene che il “caso” Campione non trovi spazio nell’agenda dell’esecutivo nazionale.

«Stiamo lavorando a una situazione complicatissima e delicatissima – dice Molteni – Una vicenda che vede coinvolto un Comune in dissesto finanziario e un’impresa di medie dimensioni in crisi dopo una sentenza di fallimento». Sino a questo momento non ci sono state dichiarazioni ufficiali, spiega il sottosegretario, perché «nessuno sarebbe in grado di indicare responsabilmente una via d’uscita percorribile e definitiva. Stiamo valutando molte cose e su Campione sono al lavoro tre ministeri: l’Interno, l’Economia e lo Sviluppo».

Sin dal primo momento il governo ha affidato a un altro sottosegretario della Lega, il varesino Stefano Candiani, il dossier sul fallimento della casa da gioco. Ma la questione, come detto, non interessa soltanto il Viminale.

«La nostra prima preoccupazione riguarda i lavoratori e i cittadini dell’enclave – dice ancora Molteni – per questo chi afferma che il governo se ne frega sbaglia o è in malafede. Personalmente comprendo l’ansia di chi ha perso il lavoro o non riceve da mesi lo stipendio, ma è anche vero che per Campione non si può trovare una soluzione provvisoria. Proprio perché siamo di fronte a una situazione straordinaria è necessario valutare molti fattori».Molteni annuncia di voler incontrare il prefetto Ignazio Coccia ma esclude che al tavolo del 4 settembre possa esserci un rappresentante “politico”. Il governo invierà sicuramente un tecnico.Una scelta che probabilmente non piacerà troppo al sindacato. Ieri sia i tre sindacati confederali sia le Rsu del Casinò hanno auspicato la presenza di Candiani alla riunione convocata in Prefettura per martedì prossimo. Il sindacato insiste sull’importanza «di conoscere nel prossimo incontro le intenzioni governative circa la riapertura della casa da gioco», considerata quale «unico vero sostentamento economico» del paese e «sulla quale si devono trovare al più presto garanzie per tutti».

Redazione

Share
Published by
Redazione

Recent Posts

Ormai tutti la chiamano la DISNEYLAND d’acqua italiana | Si trova al Sud Italia ed è un qualcosa di spettacolare

A pochi minuti dal centro di Avellino, c’è un luogo che riesce a unire sport,…

4 ore ago

Vecchie macchine da scrivere che valgono una fortuna: quali interessano davvero ai collezionisti

Non basta l’età: a fare il prezzo sono rarità, stato di conservazione e marchio. Alcuni…

9 ore ago

La vicenda del “furgone dei gelati in Virginia” diventata virale su TikTok è totalmente fuori controllo

Bambini rapiti, denunce, un video che fa il giro del web. Su TikToK da qualche…

21 ore ago

Porta al compro oro un computer da 50€ e torna a casa con 500.000€: la fortuna più grande della vita | Un tesoro nascosto

Un vecchio pc da 50 euro si rivela un tesoro nascosto: nell'hard disk una sorpresa…

22 ore ago

Pallacanestro Cantù al giro di boa | Dopo il saluto di Baldi Rossi è il momento di trovare un nuovo capitano

La pallacanestro canturina deve vedere incoronato un nuovo leader. Due sono i i canditati, entrambi…

24 ore ago

Microonde senza odori: il trucco del limone che scioglie anche le incrostazioni

Basta un limone per dire addio a puzza e residui nel microonde. Un rimedio economico…

1 giorno ago