Caos club: Rivetti a confronto con squadra e tifosi

Calcio ComoUn doppio faccia a faccia nel giro di poche ore. Il presidente del Como, Amilcare Rivetti, ieri ha incontrato prima una delegazione dei tifosi, poi la squadra al termine dell’allenamento del pomeriggio a Orsenigo. Il primo dirigente azzurro ha fatto il punto sulla situazione societaria (quanto mai ingarbugliata tra continui nomi di cordate prima interessate poi destinate a sparire nel nulla) e sugli stipendi attesi prima di Natale. Soldi che sarebbero sfumati per problemi tecnici e che comunque Rivetti ha garantito che arriveranno per tempo (entro febbraio), nei limiti imposti dalla Lega Pro per evitare i punti di penalizzazione. Rivetti avrebbe parlato anche delle presunte cordate interessate all’acquisto del club, rassicurando i giocatori – e i tifosi – sulle intenzioni di cedere il club eventualmente a persone che forniscano precise garanzie di affidabilità. E proprio su tal fronte sembra già essersi raffreddata la pista che portava in Campania, dall’imprenditore Giovanni Lombardi, la cui offerta non convincerebbe l’attuale presidente azzurro. Ancora in stand-by invece la questione che porta alla cordata romano-campano-toscana rappresentata dal procuratore Antonio Stinà. La questione ruoterebbe intorno al corrispettivo da girare a Rivetti per le sue quote, ma anche a una fideiussione chiesta a garanzia di futuri nuovi debiti che dovessero maturare in una situazione già complicata. Difficile tuttavia che qualcosa possa muoversi in questa settimana.