(ANSA) – ROMA, 13 LUG – “Con la pandemia c’è stato un ricorso massiccio agli ammortizzatori sociali, con i quali il governo ha aiutato milioni di lavoratori”, allo stesso tempo però sono venuti alla luce “i limiti e le fragilità” del loro attuale assetto: adesso, con questa riforma, “tutti i lavoratori dipendenti devono entrare in un meccanismo assicurativo che sia in grado di tutelarli, nessuno escluso”. Lo ha detto, secondo quanto si apprende, la ministra del Lavoro, Nunzia Catalfo, aprendo i lavori della commissione per la riforma degli ammortizzatori sociali. “L’obiettivo è superare la frammentarietà del sistema attuale e costruirne uno tendente all’universalismo e alle politiche attive”, ha spiegato. E ha aggiunto: “Abbiamo tempi stretti e un progetto ambizioso da realizzare assieme”. (ANSA).
L’autunno porta una nuova stagione di sostegni pensati per alleggerire il peso di spese quotidiane…
Per molte famiglie la parola “autobus” è sempre suonata come una spesa fissa: abbonamenti, rimborsi…
Sta conquistando gli amanti delle palestre, ma nasconde un pericolo: non assumere più questa polverina,…
Quando arriva l'inverno dobbiamo fare i conti con i termosifoni accesi che hanno un certo…
Pranzi cancellati e insegnanti a stomaco vuoto e tutto per "contenere i costi". Scoppia la…
Massima attenzione, con gli affitti non si scherza: basta un piccolo errore, che si rischia…