(ANSA) – MILANO, 23 FEB – “Tutto ciò che dicono non è vero, non c’è niente sotto controllo” dice un infermiere dell’ospedale di Codogno, raggiunto telefonicamente dall’ANSA. “E’ il panico assoluto, l’ospedale è chiuso al pubblico e i parenti dei degenti continuano a chiamare preoccupatissimi per i loro familiari ricoverati, che oggi sono stati sottoposti al tampone”. “La mia impressione è che prima hanno lasciato scappare i buoi e poi – riflette l’operatore sanitario – hanno chiuso la stalla”.
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Ischia, stop turisti lombardi e veneti
(ANSA) – NAPOLI, 23 FEB – Divieto di sbarco sull’isola di Ischia per i residenti in Lombardia e in Veneto, per i cittadini cinesi provenienti dall’aree dell’epidemia e per chi vi abbia soggiornato negli ultimi 14 giorni. Lo prevede, fino al 9 marzo, una ordinanza appena firmata dai sindaci dei sei comuni dell’isola.
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Accesa a Norcia la Fiaccola benedettina
(ANSA) – NORCIA (PERUGIA), 22 FEB – Accesa sui resti della Basilica di San Benedetto a Norcia la fiaccola “Pro pace et Europa una” che inizia così il suo cammino europeo in vista del “marzo benedettino”. Budapest la meta scelta da dove sarà irradiata la “luce” del santo patrono d’Europa. All’accensione, oltre al sindaco di Norcia, Nicola Aleamnno, hanno partecipato anche quelli di Subiaco, Francesco Pelliccia e di Cassino, Enzo Salera. Presenti l’abate di Montecassino, don Donato Ogliari, la comunità monastica di San Benedetto in Monte di Norcia, con padre Cassiano Folsom e il parroco don Marco Rufini. “Attingere il fuoco dalle rovine della Basilica è un momento di grande significato e carico di forte emozione” ha detto Alemanno. Il primo tedoforo della staffetta 2020 è stato il tenente colonnello Gianfranco Paglia, medaglia d’oro al valore militare, rimasto gravemente ferito in una missione di pace. A consegnarli la torcia, due ragazzi dei Corpi di solidarietà europea, Federico e Diana arrivati dalla Spagna e dalla Lettonia.
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Assemblea Pd elegge Cuppi presidente
(ANSA) – ROMA, 22 FEB – Valentina Cuppi, sindaca di Marzabotto (Bologna), è stata eletta presidente del Pd dall’assemblea nazionale del partito a Roma. “Vi confesso il mio stupore di quando ho ricevuto la proposta – dice Cuppi – lo stesso stupore penso anche vostro, di tante persone che non mi conoscono”. “Una scelta – prosegue nel discorso all’assemblea del partito che l’ha appena eletta – che dimostra che la politica non è qualcosa di avulso dalla vita delle persone, è un incontro che noi sindaci facciamo ogni giorno. La democrazia è incontro con le persone ogni giorno, non potrà mai essere sostituita da piazze virtuali. Dobbiamo renderla sempre più capillare. Dobbiamo ringraziare le Sardine, hanno fatto emergere con forza dirompente la voglia di partecipare delle persone. Lo si vede coi Friday for Future e nella mobilitazione per Patrick Zaky. Dalla partecipazione parte la battaglia a chi vuole fomentare l’odio, che oppone un noi a un loro, che crea delle categorie”.
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Cade con parapendio nel Parmense, grave
(ANSA) – BOLOGNA, 22 FEB – Nel primo pomeriggio i tecnici del Soccorso Alpino sono intervenuti, insieme all’elisoccorso di Pavullo del Frignano (Modena), per un incidente di volo occorso ad un pilota di parapendio nel Parmense. L’uomo, un 53enne di Parma, era decollato con alcuni amici dalla sommità del Monte Caio, nel Comune di Tizzano Valparma. Dopo pochi minuti di volo però la vela ha perso portanza facendo precipitare il pilota in un pendio boschivo a Palodena, nel Comune di Palanzano. Subito gli amici hanno dato l’allarme contattando telefonicamente il 118, che ha disposto la partenza di ‘Elipavullo’ e due squadre territoriali del Soccorso Alpino. Una volta raggiunto, il 53enne è stato stabilizzato e recuperato a bordo del velivolo con il verricello, quindi trasportato al trauma center dell’ospedale Maggiore di Parma in gravi condizioni.
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Carpi, 17enne picchiato in centro
(ANSA) – MODENA, 22 FEB – Un diciassettenne è stato picchiato in pieno centro storico a Carpi, in piazzale Re Astolfo, perché si sarebbe rifiutato di prendere parte alla registrazione di un videoclip musicale ad opera di un trentenne pregiudicato. La vittima dell’aggressione, soccorsa dal 118, ha riportato un trauma cranico, toracico e la frattura della spalla. L’episodio risale al tardo pomeriggio di ieri. I carabinieri, contattati dai sanitari intervenuti sul posto, hanno rintracciato il presunto autore dell’aggressione, e un coetaneo che avrebbe a sua volta colpito il minore con un pugno, denunciandoli per lesioni personali aggravate. Secondo le ricostruzioni i due trentenni avrebbero avvicinato il minorenne una volta registrato il videoclip colpendolo con calci e pugni a fronte del suo ‘no’ al comparire nelle riprese e gli avrebbero detto “Ma lo sai chi siamo noi?”.
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Caso sospetto coronavirus in Umbria
(ANSA) – FOLIGNO (PERUGIA), 22 FEB – Un caso che presenta caratteristiche di “sospetto” legato al coronavirus è stato segnalato in Umbria. Lo ha reso noto la Regione al termine della riunione della task force, al centro di protezione civile di Foligno. Si tratta – è stato spiegato – di un caso “da subito monitorato dai servizi sanitari territoriali”. Riguarda un soggetto, ora in isolamento, ospitato in una piccola struttura ricettiva umbra. La persona presenta “sintomi respiratori” e avrebbe avuto contatti “in tempi recenti” con un soggetto che pare abbia contratto l’infezione da coronavirus in Lombardia. La Regione precisa che le organizzazione sanitarie regionali si sono attivate per “ospedalizzare la persona con i sintomi e mettere in sicurezza tutti i contatti, al fine di annullare il rischio della collettività”. La riunione della task forse è stata presieduta dalla governatrice umbra, Donatella Tesei. Con lei il prefetto di Perugia, Claudio Sgaraglia, e il direttore regionale alla Sanità, Claudio Dario.
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Coronavirus, 3 casi osservazione Marche
(ANSA) – ANCONA, 22 FEB – “Nelle Marche al momento non abbiamo nessun caso positivo. Tre casi sono monitorati e gli esiti arriveranno presto”. Così il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli, che sta partecipando alla riunione del Gores (Gruppo Operativo Regionale Emergenza Sanitaria). I tre casi in osservazione sono uno a Fermo e due Ancona, per i quali è stato messo in atto il percorso di valutazione diagnostica. I risultati dei tamponi saranno disponibili in serata. “Stiamo lavorando nella sala operativa da molte ore – spiega Ceriscioli – e lo faremo anche nei prossimi giorni, senza abbassare la guardia, senza creare inutili allarmismi. Tutto quello che è importante – sottolinea il governatore – sarà via via comunicato ai cittadini. Sono già pronti, se serviranno, 57 posti per ospitare eventuali casi. Lavoriamo anche per proteggere chi lavora in sanità”. In caso di sintomi, dice Ceriscioli, “non bisogna andare al pronto soccorso ma chiamare al telefono il medico di famiglia, o quello di continuità assistenziale”.
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Coronavirus, chiuse università lombarde
(ANSA) – MILANO, 22 FEB – Tutte le attività didattiche delle università lombarde saranno sospese dal 24 al 29 febbraio per la diffusione del Coronavirus. Lo rende noto, con un comunicato, Remo Morzenti Pellegrini, Rettore dell’Università degli Studi di Bergamo e Presidente della Conferenza dei Rettori delle Università Lombarde. “Riteniamo che, in assenza di diverse indicazioni da parte delle Autorità, tutte le attività – viene spiegato – potranno riprendere lunedì 2 marzo”. “L’evoluzione della situazione relativa alla diffusione del Coronavirus impone l’adozione di misure cautelative a tutela della salute pubblica e del sereno funzionamento delle attività istituzionali di tutti gli atenei della Lombardia, stante la naturale e massiccia mobilità degli studenti, lombardi e non, all’interno del territorio regionale” spiega Remo Morzenti Pellegrini.
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Coronavirus: chiusi a Schiavonia in 450
(ANSA) – SCHIAVONIA (PADOVA), 22 FEB – Sarebbero 450 in tutto le persone chiuse da ieri pomeriggio all’interno dell’ospedale di Schiavonia (Padova) a causa dell’allarme da coronavirus. Di questi, 300 sono pazienti e 150 i dipendenti della struttura. Per tutti è prevista l’effettuazione del tampone per accertare l’eventuale contagio. L’ospedale di Schiavonia ha complessivamente 300 posti letto e 600 dipendenti. Anche il personale che non si trovava ieri nei reparti sarà sottoposto ai test.