Categoria: Ansa

  • La Guinea dichiara il ritorno dell’epidemia di Ebola

    (ANSA) – ROMA, 14 FEB – Torna l’Ebola in Guinea e fa immediatamente scattare l’allarme. “Siamo di fronte a un’epidemia”, ha assicurato il capo dell’agenzia sanitaria della Guinea Sakoba Keita, dopo un incontro sull’emergenza nella capitale. A far scattare l’allarme la scoperta ieri di sette casi confermati, con tre morti, i primi decessi in cinque anni causati dalla febbre emorragica. “Questa mattina molto presto – ha aggiunto – il laboratorio di Conakry ha confermato la presenza del virus Ebola”. Immediato l’intervento dell’Oms, che ha assicurato “rapida assistenza” alla Guinea. (ANSA).

  • Libia: media, fallito attentato al ministro Bashaga

    (ANSA) – TUNISI, 21 FEB – Il ministro dell’Interno del governo di accordo nazionale, Fathi Bashaga, è sopravvissuto ad un attacco armato al suo convoglio a Tripoli, sulla strada per Janzur. Lo rende noto su Twitter la tv al-Arabiya, secondo la quale uno degli aggressori sarebbe rimasto ucciso. Il potente ministro dell’Interno libico oggi aveva incontrato il presidente della Compagnia petrolifera (Noc), Mustafa Sanalla. (ANSA).

  • Lippi: “Il Milan è sempre in corsa per lo scudetto”

    (ANSA) – ROMA, 15 FEB – Il Milan è in corsa, eccome, per lo scudetto. Anche perché, è a un punto dalla vetta. Adesso ha pure acquisito autostima e i ricambi necessari per fare riposare qualcuno. E’ vero, ha perso a La Spezia, ma contro una squadra che pratica il miglior calcio e che produce un gioco propositivo, veloce, aggressivo. Se pensiamo che, fino a qualche tempo addietro, era in Serie B: grandi complimenti all’allenatore Italiano”. Lo ha detto Marcello Lippi, ex ct della Nazionale azzurra, intervenuto a Radio Anch’io lo sport, su RadioRai. “Saranno quattro o cinque le squadre a giocarsi lo scudetto – aggiunge -. La stanchezza è un fattore, perché si gioca tantissimo. E’ sempre più difficile allenarsi. L’unica squadra che ancora deve trovare una fisionomia di gioco sicura, della quale l’allenatore deve sentirsi sicuro, è la Juve e questo perché ha rinnovato tantissimo, non ha avuto opportunità di fare verifiche, se non nelle primissime giornate”. “L’Inter è un squadra aggressiva – fa notare Lippi – anche se con Eriksen può avere una variante tecnica. Ha comunque giocatori, come Lukaku e Lautaro, che possono fare la differenza. La Juve penserà solo alla Champions? Beh, certo, una squadra come l’Inter – che avrà da pensare solo al campionato – indubbiamente è avvantaggiata”. (ANSA).

  • Malati psichiatrici diventano mugnai per un ‘pane etico’

    (ANSA) – SARZANA, 01 MAR – Un pane, a marchio etico, prodotto dagli ospiti della struttura psichiatrica Campo del Vescovo di Rocchetta Vara (La Spezia), fatto con farine di antichi grani locali. Un percorso di inserimento lavorativo e di realizzazione personale, verso un recupero dell’ autonomia, che prevede anche la coltivazione del grano, la macinatura al mulino e poi la produzione dei pani. Il progetto è denominato “Le radici della solidarietà” è fa parte di tre percorsi che sono stati premiati dal bando di agricoltura sociale della Regione Liguria: gli altri sono “Sentieri di inclusione” e “Il banco dell’agricoltura sociale” che rappresentano il primo esperimento coordinato sul territorio spezzino di agricoltura sociale. I tre progetti hanno ricevuto complessivamente un finanziamento di oltre 400 mila euro. L’iniziativa è stata presentata a Sarzana e coinvolge i tre distretti sociosanitari della Asl5 spezzina ciascuno con un progetto che viene portato avanti con associazioni di categoria e i Comuni capofila di La Spezia, Sarzana e Bolano. Coinvolte anche aziende agricole, enti di formazione e soggetti del terzo settore. L’obiettivo è aumentare il benessere delle persone fragili attraverso attività nelle aziende agricole. I tre progetti dureranno 2 anni e coinvolgeranno in tutto oltre 70 tra pazienti in carico alla salute mentale, in condizioni di disabilità o di marginalità sociale. I progetti prevedono, oltre alla panificazione, l’inserimento in agricoltura e le manutenzione (ANSA).

  • Maltempo: frana nel Salernitano invade case, nessun ferito

    (ANSA) – SALERNO, 10 FEB – Tragedia sfiorata in via Livatino alla frazione Coperchia di Pellezzano (Salerno). Uno smottamento di vaste dimensioni, causato dal maltempo degli ultimi giorni, ha provocato il distaccamento di una frana dal costone collinare che ha invaso alcune abitazioni nell’area sottostante il costone. Un appartamento è stato distrutto. Non ci sono stati feriti. (ANSA).

  • Media Usa, Kim Kardashian divorzia dal marito Kanye West

    (ANSA) – NEW YORK, 19 FEB – Kim Kardashian chiede il divorzio da Kanye West. Lo riporta il New York Post, secondo il quale il legale di Kardashian, Laura Wasser, ha depositato i documenti necessari per la separazione. (ANSA).

  • Mediobanca: utile del semestre triplicato a 411 milioni

    (ANSA) – MILANO, 09 FEB – Mediobanca ha registrato nel primo semestre 2020/2021 un utile netto di 411 milioni, triplicato rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. L’utile netto nel secondo trimestre si è portato a 211 milioni in crescita del 5% dall’analogo trimestre 2019 che non risentiva dell’effetto covid. Viene confermata l’ipotesi di distribuzione di dividendi in una misura pari al 70% dell’utile netto, Bce permettendo. (ANSA).

  • Migranti: 371 arrivati a Lampedusa

    (ANSA) – AGRIGENTO, 01 MAR – Sono 371 i migranti giunti a partire da stanotte a Lampedusa (Ag). Un gruppo di 99, durante la notte, sono stati intercettati dai carabinieri sulla strada di Cala Francese. All’alba, la motovedetta Cp 319 della Guardia costiera ha intercettato un barcone con a bordo 84 persone, poco dopo la Guardia di finanza ha agganciato un altro barcone con 83 nordafricani. Scortati da un’altra motovedetta delle Fiamme gialle, una lancia di legno – con a bordo 105 migranti, fra cui 6 donne e 5 bambini – è giunta a molo Favarolo. Tutti i migranti sono stati portati all’hotspot di contrada Imbriacola dove vengono sottoposti a tampone rapido anti-Covid. Nella struttura ci sono, al momento, 485 persone a fronte di una capienza per poco meno di 200. (ANSA).

  • Milan: Hernandez “il derby? Non abbiamo paura”

    (ANSA) – ROMA, 19 FEB – “Non temo nessuno e nemmeno i miei compagni hanno paura”: il difensore del Milan Theo Hernandez guarda con fiducia al derby di domenica con l’Inter. In un’intervista esclusiva a Dazn, il giocatore rossonero parla delle sue sensazioni in vista della stracittadina, che vale anche la testa della classifica. “Qui a Milano i derby sono tutti importanti – dice Hernandez -, però certamente questo lo sarà di più per la posizione e i pochi punti di distanza che ci separano”. Sarà una sfida “dura e intensa ma penso che faremo una bella partita. Chi temo di più? In realtà non temo nessuno e nemmeno i miei compagni hanno paura. Faremo il nostro gioco e lotteremo per vincere”. “Maldini dice che devo diventare uno dei tre terzini più forti del mondo? Sì lo penso anche io, credo che con il lavoro che sto facendo, me lo sto meritando. Devo lavorarci ancora di più, faticare giorno dopo giorno e spero che un giorno arrivi questo momento. Ora mi concentro su me stesso per fare il meglio e poi la gente valuterà”. Hernandez dice la sua su Ibrahimovic: “Averlo in squadra è un plus. Quello che impressiona è il suo fisico, arrivare così a 39 anni, impressiona come sta fisicamente in campo e come aiuta i compagni. Se rompe le scatole? Molto! Sta addosso a tutti, quando sbagliamo un passaggio ci dice che dobbiamo dare di più. È una gran persona e un ottimo compagno di squadra. Alcune volte si arrabbia e ci rimprovera, ma è giusto che lo faccia e ci dica quello che dobbiamo fare” dice Hernandez. Nel futuro il difensore di Pioli vede la maglia della nazionale francese: “Sto lavorando duramente per poter andare in Nazionale. Quello che devo fare è lavorare ogni giorno e sperare nella convocazione. Sono nato a Marsiglia e cresciuto in Spagna, ma mi sento francese. La mia famiglia è in Francia e io sono francese”. (ANSA).

  • Nautica: Italia si conferma prima al mondo nei superyacht

    (ANSA) – GENOVA, 01 MAR – L’Italia si conferma anche nel 2021 leader a livello mondiale nel mercato dei superyacht, quelli sopra ai 24 metri. Con 407 yacht in costruzione su un totale globale di 821 l’industria italiana porta a casa il maggior numero di ordini registrato dal 2009 aggiudicandosi quasi metà (49,6%) degli ordini mondiali, segnando una crescita di 9 unità (0,3%) rispetto al 2020, con uno stacco notevole rispetto ai secondi e terzi in classifica, Turchia e Paesi Bassi, fermi rispettivamente a 76 e 74 ordini. A sottolineare il dato del Global order book è la terza edizione, appena pubblicata, di Monitor, rapporto statistico realizzato dall’Ufficio studi di Confindustria Nautica con la collaborazione di Fondazione Edison e Assilea e il patrocinio del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Nel complesso l’industria nautica italiana, secondo l’indagine condotta dall’Ufficio studi di Confindustria nautica, chiuderà il 2020 con un fatturato globale in linea con il 2019, attorno a 4,8 miliardi di euro. Più in sofferenza i settori del turismo nautico penalizzato dalle limitazioni imposte dal Covid agli spostamenti internazionali, che ha fatto mancare la clientela extra UE nel Mediterraneo: il charter nautico per l’82% segnala una riduzione di fatturato. Per quanto riguarda l’anno nautico in corso, che si chiuderà a settembre, nel settore delle unità da diporto oltre due imprese su tre dell’industria indicano una crescita e solo il 7% una possibile contrazione. Per gli accessori/motori il 41% prevede crescita e il 49% stabilità. E c’è più ottimismo anche nelle attività legate al turismo nautico: 44% crescita e 50% stabilità. “Monitor offre un quadro puntuale dello stato di salute del mercato nautico italiano” sottolinea il presidente di Confindustria Nautica Saverio Cecchi. “Consideriamo un valore fondamentale – aggiunge – sostenere gli imprenditori del settore, consentendo loro di operare con piena consapevolezza di dati e tendenze, a maggior ragione in un periodo di grande complessità come quello che stiamo vivendo”. (ANSA).