Categoria: Ansa

  • Cina: Banca centrale darà sostegno necessario alla crescita

    (ANSA) – PECHINO, 15 GEN – La politica monetaria della Cina fornirà il supporto necessario per la continua ripresa economica del Paese nel 2021. Il vice governatore della Banca centrale (Pboc), Chen Yulu, ha assicurato in una conferenza stampa che “la politica monetaria prudente sarà più flessibile, mirata e appropriata e continuerà a mantenere il supporto necessario per la ripresa economica”, aggiungendo che l’istituto darà la priorità alla stabilità politica ed eviterà cambiamenti improvvisi. (ANSA).

  • Cina, tratto in salvo il primo dei 22 minatori intrappolati

    (ANSA) – PECHINO, 24 GEN – I soccorritori sono riusciti a salvare oggi il primo dei 22 minatori intrappolati sottoterra da due settimane nella Cina orientale, secondo quanto riferito dalla televisione di stato Cctv. L’uomo soccorso, “fisicamente debole”, non appartiene al gruppo dei dieci minori con cui è stato stabilito un contatto dalla superficie, secondo l’emittente. Le riprese di Cctv hanno mostrato un piccolo carrello elevatore che saliva in superficie, sollevato da un enorme impianto di perforazione. Un uomo con una mascherina, che sembrava incapace di stare in piedi, è emerso accompagnato dai soccorritori. Dall’esplosione del 10 gennaio nella miniera d’oro di Qixia, nella provincia orientale dello Shandong, i soccorritori lavorano per salvare i minatori bloccati a diverse centinaia di metri sottoterra e minacciati dall’innalzamento dell’acqua. L’esplosione ha bloccato l’ingresso al pozzo e interrotto le comunicazioni. Uno dei minatori è morto la scorsa settimana per le ferite riportate. (ANSA).

  • Cinque anni fa spariva Giulio Regeni, oggi il caso in Ue

    Cinque anni fa spariva Giulio Regeni, oggi il caso in Ue

    (ANSA) – TRIESTE, 25 GEN – Il 25 gennaio 2016 alle 19.41 Giulio Regeni inviò dall’Egitto il suo ultimo sms. Di lui non si seppe più nulla fino al ‪3 febbraio, quando il cadavere, torturato, fu trovato su una strada tra Il Cairo e Alessandria. A cinque anni da quel messaggio la verità sull’assassinio del ricercatore friulano è ancora lontana, nonostante il lavoro della magistratura italiana e l’impegno del governo. Oggi il caso sarà discusso nel Consiglio degli Esteri Ue, a parlarne in videoconferenza sarà il ministro degli Esteri Luigi Di Maio. I ministri europei potrebbero decidere di muovere altri passi. “La vicenda di Regeni riguarda tutti, non solo l’Italia”, ha scritto Piero Fassino, presidente Commissione Affari esteri della Camera, agli omologhi Ue, chiedendo “di assumere ogni iniziativa parlamentare, sul piano politico e diplomatico, a livello sia bilaterale sia multilaterale”, un “impegno per la legalità internazionale e per il rispetto dei diritti umani”. Intanto la comunità di Fiumicello, il paese dov’è cresciuto il ricercatore, si prepara a ricordare Giulio. Quest’anno gli eventi si svolgeranno in streaming sul sito di ‘La Repubblica’ e sulle pagine Facebook ‘Il comune informa – Fiumicello Villa Vicentina’, ‘Giulio siamo noi’ e ‘Verità per Giulio Regeni’. Sul fronte delle indagini, giorni fa la Procura di Roma ha depositato la richiesta di rinvio a giudizio per il generale egiziano Tariq Sabir e per altri tre membri dei servizi segreti del regime del Cairo, Athar Kamel Mohamed Ibrahim, Uhsam Helmi, Magdi Ibrahim Abdelal Sharif. L’obiettivo dei magistrati capitolini è portare a processo i quattro 007 che prelevarono Giulio nel gennaio del 2016, lo trasferirono in una villetta al Cairo dove per giorni venne torturato brutalmente e poi ucciso. Un processo che l’Egitto ritiene immotivato e basato su “conclusioni illogiche”. (ANSA).

  • Cinque morti in una casa di riposo, intossicati da monossido

    (ANSA) – ROMA, 16 GEN – Tragedia nella casa di riposo Villa dei Diamanti a Lanuvio, vicino Roma. Cinque ospiti ultraottantenni sono morti e altre sette persone sono state trasportate in ospedale in gravi condizioni. L’allarme è stato dato da un addetto alla struttura che, arrivando questa mattina, ha trovato tutti i 12 presenti (due operatori sanitari e 10 ospiti) privi di sensi. L’ipotesi degli investigatori è che gli anziani siano deceduti per una intossicazione da monossido. Dai primi rilievi effettuati dai vigili del fuoco con apposite apparecchiature sarebbero state trovate, infatti, tracce di monossido di carbonio all’interno della casa di riposo anche se non è stata ancora individuata la fonte dell’emissione. I pompieri hanno messo in sicurezza la struttura e i Carabinieri del Nucleo Investigativo di Frascati hanno eseguito i rilevi tecnico scientifici. Per chiarire le cause verranno effettuate verifiche anche sulla caldaia, sul sistema di areazione e sugli impianti. L’intera struttura, al termine dei sopralluoghi e dei rilievi verrà posta sotto sequestro. Alla vigilia della tragedia 9 anziani ospiti e 3 operatori erano risultati positivi al Covid. (ANSA).

  • Con bodyguard sottrae figlia al padre, giallo in C.Smeralda

    (ANSA) – PORTO CERVO, 13 AGO – Una bambina di 9 anni contesa tra due facoltosi genitori separati ed un epilogo da film americani in Costa Smeralda, con tanto di blitz in una lussuosa villa e il bodyguard della madre che trattiene con la forza il padre per portare via la piccola. E’ la vicenda raccontatta oggi dalla Nuova Sardegna e sulla quale indagano i carabinieri di Porto Cervo dopo un lungo esposto-denuncia per sequestro di minore, violenza privata e violazione di domicilio presentato dal padre assistito dall’avvocato sassarese Francesca Fiori. Il tutto ha avuto però inizio quando la madre, una manager russa piuttosto conosciuta in Costa Smeralda e con un nuovo compagno con il quale aveva deciso di passare le vacanze in Svizzera, si è rivola per prima al tribunale dei minori di Sassari per sottrazione di minore. I giudici però hanno rigettato il ricorso d’urgenza a fine luglio ma – come spiega il quotidiano – hanno fissato un’udienza per l’11 settembre. Così la piccola è potuta restare per le vacanze con il padre in Costa Smeralda. La madre però non si è data per vinta e – sempre secondo il quotidiano – si è presentata con una guardia del corpo russa nella villa per reclamare la bimba: così mentre il bodyguard ha immobilizzato l’uomo, l’ex moglie ha preso la figlia. Ora sono in corso le ricerche della manager e della bambina. (ANSA).

  • Con kayak in rullo chiusa, salvati due scaut da pompieri

    (ANSA) – PADOVA, 25 AGO – I Vigili del fuoco sono intervenuti sul fiume Bacchiglione a Noventa Padovana per soccorrere due canoisti rimasti incastrati con i kayak nel rullo della chiusa, uno era andato in aiuto dell’altro. Illesi i due, entrambi scout, di 17 e 27 anni. I Vigili del fuoco accorsi con il personale SAF (Speleo Alpino Fluviale), hanno tratto in salvo i due canoisti rimasti bloccati sul salto. I due malcapitati sono stati portati a riva e dopo aver dato loro indumenti asciutti, si sono ricongiunti ai propri amici facenti parte del gruppo di escursionisti fluviali della parrocchia di Sarmeola di Rubano (Padova), che avevano lanciato l’allarme. Successivamente con l’ausilio dell’autoscala un operatore si è calato sulla verticale dove erano rimasti impigliati i kayak riuscendo a spingere fuori dal rullo le due imbarcazioni ed essere così recuperate dal personale dei vigili del fuoco. (ANSA).

  • Coni: Bellutti, serve mediazione costruttiva col Governo

    (ANSA) – ROMA, 25 GEN – “Siamo in una situazione di stallo: Governo e Coni non riescono a trovare un accordo sulle questioni della governance dello sport italiano, prolungando il clima di grave incertezza per gli atleti e per tutti quelli che duramente stanno lavorando alla preparazione dei Giochi di Tokyo. Ciò provoca, peraltro, un serio danno all’immagine dello sport italiano che pare abbia ingaggiato una disputa infinita con le forze politiche, senza che opinione pubblica e mondo sportivo ne comprendano realmente il senso”. Così Antonella Bellutti, olimpionica del ciclismo su pista ad Atlanta 1996 e Sidney 2000, candidata alla presidenza del Coni. “Da candidata alla presidenza del Coni – aggiunge – da ex dirigente sportiva ed ex atleta, che alla preparazione per i Giochi ha dedicato molti anni della propria vita, chiedo che le parti si incontrino subito e in maniera risolutiva, tenendo conto delle reciproche esigenze. In questa vicenda, non mi esimo dal dire che la soluzione si debba cercare con una mediazione seria e costruttiva, nella quale siano salvaguardate l’autonomia del Coni, la sua dignità di gestione per quanto previsto dalla propria missione e la terzietà del Comitato olimpico da ideologie politiche e logiche partitiche”. “Al tempo stesso ritengo sia ora che il Coni trovi, con sinergia e collaborazione autentica, il modo di convivere con uno Stato cui spetta il compito di scrivere le politiche, perché lo sport sia patrimonio di tutte e tutti – conclude -. Occorre evitare che l’autonomia dello sport, anziché un valore da difendere nel rispetto dei principi nazionali e sovranazionali, divenga un alibi per continuare a sottrarre il settore – finanziato da denaro pubblico – a criteri ineludibili di legalità, trasparenza e parità di genere. Auspico si arrivi subito a un accordo, affinché l’interesse collettivo e sociale dello sport, nel reciproco rispetto fra istituzioni, conduca verso un risultato positivo e un nuovo corso”. (ANSA).

  • Coppia scomparsa a Bolzano: domani nuove ricerche sull’Adige

    (ANSA) – BOLZANO, 22 GEN – Prosegue con massimo riserbo l’inchiesta della procura di Bolzano contro Benno Neumair, il figlio 30enne della coppia bolzanina scomparsa ormai oltre due settimane fa. Sono attesi i primi riscontri dai laboratori dei Ris sugli oggetti e sui campioni prelevati durante i vari sopralluoghi nelle abitazioni e nella vettura della famiglia. Nel frattempo proseguono le ricerche lungo l’Adige. Domani sarà infatti nuovamente setacciata la diga di Mori, una barriera insormontabile per un corpo umano a una novantina di chilometri a sud di Bolzano. Nelle numerose battute di ricerca sul fiume sono stati rinvenuti vari indumenti, ma – almeno per il momento – nessuno di essi sembra poter appartenere ai due coniugi scomparsi. Peter Neumair e Laura Perselli sono spariti nel nulla la sera del 4 gennaio. (ANSA).

  • Coppia scomparsa a Bolzano,amica consegna vestiti del figlio

    (ANSA) – BOLZANO, 24 GEN – I vestiti che Benno Neumair indossava la sera del 4 gennaio – il giorno in cui i suoi genitori Peter e Laura sono spariti a Bolzano – sono stati consegnati da una sua amica alla Procura. Come riferiscono i quotidiani Alto Adige e il Corriere dell’Alto Adige, la giovane donna, residente ad Ora, ha infatti deciso di consegnare i vestiti che Benno indossava quella sera, quando era andato a trovarla. Appena arrivato, lui si era fatto una doccia e lei, ha spiegato la donna, per fargli una cortesia aveva messo i vestiti in lavatrice e poi li aveva riposti in un armadio. Benno, la mattina successiva, avrebbe indossato altri vestiti, che si era portato da casa. La donna ha ora deciso di consegnare i vestiti agli inquirenti. Si tratta di 3 t-shirt, una felpa, un paio di pantaloni e un paio di calzini. Il materiale dovrà essere analizzato dal Ris. La donna ha detto agli inquirenti che i vestiti non erano comunque sporchi, tantomeno presentavano macchie di sangue. Oggi, intanto, proseguiranno le ricerche nella diga di Mori dei corpi di Laura Perselli e Peter Neumair. (ANSA).

  • Corea sud: erede Samsung condannato per corruzione

    Corea sud: erede Samsung condannato per corruzione

    (ANSA) – SEUL, 18 GEN – Lee Jae-yong, alla guida del gruppo Samsung dalla morte del padre e fondatore avvenuta nell’ottobre scorso, è stato riconosciuto colpevole di corruzione e appropriazione indebita, condannato a due anni e mezzo di prigione ed è stato immediatamente arrestato. Lo scrive l’agenzia sudcoreana Yonhap. Con l’arresto di Jae-Yong, l’impero tecnologico della Samsung, principale produttore di smartphone e chip di memoria al mondo, resta senza guida. (ANSA).