Categoria: Ansa

  • Covid: di nuovo oltre 14 mila positivi e quasi 500 morti

    Covid: di nuovo oltre 14 mila positivi e quasi 500 morti

    (ANSA) – ROMA, 28 GEN – Rimane alto per il secondo giorno consecutivo il numero dei test positivi al coronavirus in Italia. Sono 14.372 nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Le vittime sono 492. Ieri i positivi erano stati 15.204 e i morti 467. Sono 275.179 i test molecolari e antigenici effettuati, in calo di oltre 18 mila rispetto ai 293.770 di ieri. Nonostante questo il tasso di positività è del 5,2%%, stabile rispetto al 5,17% del giorno precedente. Dati più incoraggianti dalle terapie intensive, dove i ricoveri sono in calo di 64 unità nel saldo tra entrate e uscite rispetto a ieri. Gli ingressi giornalieri sono 102. In totale in rianimazione ci sono 2.288 persone. Netta diminuzione anche delle persone ricoverate nei reparti ordinari (-383 rispetto a ieri), che sono in totale 20.778. I casi totali da inizio epidemia sono ora 2.515.507, i morti 87.381. Gli attualmente positivi sono 474.617 (-3.352 rispetto a ieri). Sono invece 1.953.509 i pazienti dimessi o guariti (+17.220). In isolamento domiciliare ci sono 451.551 persone (-2.905). Le regioni che fanno registrare il maggior numero di test positivi al coronavirus nelle ultime 24 ore sono: Lombardia 2.603, Campania 1.313, Emilia Romagna 1.265, Lazio 1.263, Puglia 1.159, Sicilia 994, secondo i dati del ministero della Salute. Il Veneto ha fatto registrare solo 572 casi. Otto Regioni continuano a non comunicare il dato dei positivi ai test rapidi antigenici, secondo la tabella del ministero. Sono Sicilia, Liguria, Marche, Abruzzo, Umbria, Basilicata, Molise e Valle d’Aosta. (ANSA).

  • Covid: festa compleanno in sala giunta trapanese, verifiche

    Covid: festa compleanno in sala giunta trapanese, verifiche

    (ANSA) – PALERMO, 28 GEN – Festa di compleanno con tavola imbandita nella sala giunta del Comune di Castellammare del Golfo. Lo denuncia, con un post su Facebook, corredato da una fotografia, il consigliere comunale Giovanni D’Aguanno. Il sindaco, Nicolò Rizzo, ha annunciato verifiche, anche per capire chi ha partecipato al banchetto e chi ha autorizzato i presenti ad utilizzare il luogo istituzionale per una festa privata in piena pandemia Covid. (ANSA).

  • Covid: focolaio in Rsa Nuorese, allertato l’esercito

    Covid: focolaio in Rsa Nuorese, allertato l’esercito

    (ANSA) – NUORO, 28 GEN – E’ emergenza nella Residenza Anziani di Noragugume, nel Nuorese occidentale, dove è scoppiato un focolaio Covid 19: sette anziani sono risultati positivi, 8 negativi anmche se alcuni di questi presentano sintomi, mentre gli operatori tutti positivi. Lo scrive su Fb la direzione della Rsa in un post che è stato anche rilanciato dal Comune – ma anche dai quotidiani sardi – con la sindaca Rita Zaru che annuncia di avere allertato la protezione civile e l’esercito. “Al momento abbiamo in servizio 1 Oss, 1 cuoco, e 2 oss nostre dipendenti presso altri servizi, che nella giornata di ieri sono accorse in aiuto – si legge sul messaggio social – Chiediamo aiuto, abbiamo bisogno di personale, che verrà assunto immediatamente, abbiamo tutti i dpi, chiunque sia interessato puo rivolgersi alla presidente della nostra cooperativa al numero 3476720251”. In una nota del Comune si parla anche di un decesso “dovuto a situazioni precarie di salute pregresse”. “Gli ospiti sono costantemente monitorati dall’Usca – fa sapere – si tratta di 7 Ooperatori socio sanitari (oss) positivi a seguito tampone molecolare-6 sintomatici; 2 oss in attesa di tampone molecolare ma presentano sintomi ascrivibili al covid-19; – Risultano inoltre positivi 2 ausiliarie, 1 assistente sociale/coordinatore della struttura; in attesa tampone 1 fisioterapista, 1 super Oss nonché responsabile della struttura e presidente della cooperativa con evidenti sintomi da contagio. Risultano negativi unicamente una infermiera e il cuoco”. (ANSA).

  • Covid: Francia, ipotesi prolungamento vacanze scolastiche

    Covid: Francia, ipotesi prolungamento vacanze scolastiche

    (ANSA) – PARIGI, 28 GEN – L’obiettivo del governo francese è che “i bambini possano continuare ad andare a scuola”, ma “nulla è escluso”, tra cui un prolungamento delle vacanze di febbraio per rallentare la diffusione del coronavirus: è quanto affermato oggi dal portavoce del governo francese, Gabriel Attal. Intervistato da radio France Inter, il responsabile governativo ha fatto sapere che l’esecutivo deciderà “a fine settimana, dopo che avremo visto gli effetti del coprifuoco alle 18:00”. “Se ci dovranno essere degli annunci, è ovvio che verranno fatti rapidamente”, ha precisato. A una domanda sul clima ansiogeno alimentato dall’esecutivo che temporeggia su un possibile lockdown e sui timori dei genitori, Attal ha detto che “la bussola del governo, per quanto possibile, è sempre quella di consentire ai nostri figli di andare a scuola”. Questa, ha proseguito, “è sempre stata tra le nostre priorità”, ma con l’emergere delle varianti del virus “tutti gli scenari sono sul tavolo, nulla viene escluso”, incluso un prolungamento delle vacanze. Ieri, Attal aveva inoltre evocato la possibilità di un lockdown “estremamente rigido” tra le opzioni sul tavolo del governo. (ANSA)

  • Covid: Garante,”110 positivi a Rebibbia, situazione grave”

    Covid: Garante,”110 positivi a Rebibbia, situazione grave”

    (ANSA) – ROMA, 28 GEN – “Sono 110 i detenuti positivi questa mattina nella Casa circondariale di Rebibbia Nuovo complesso. Il fatto che la grande parte di essi siano asintomatici e non abbiano bisogno di assistenza sanitaria, se non del monitoraggio costante delle loro condizioni di salute, non toglie nulla alla gravità della situazione”. Lo comunica il Garante delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale della Regione Lazio, Stefano Anastasìa. Una nota divulgata dalla Pisana sottolinea che, secondo l’assessorato regionale alla Sanità, lunedì scorso erano 51 i detenuti positivi al Covid-19 nei 14 istituti di pena del Lazio. “Lo ripetiamo quotidianamente – prosegue Anastasìa nel comunicato -: le carceri sono luoghi a rischio per la diffusione della pandemia. Questa situazione non può proseguire ancora per mesi, in attesa che arrivi il vaccino o che si prendano il Covid tutti i detenuti. Servono iniziative e disposizioni immediate, a partire dalla scarcerazione di tutti coloro che possano beneficiare di alternative al carcere e dei detenuti in attesa di giudizio per reati non violenti, in modo che si possa gestire nel migliore dei modi l’isolamento, il monitoraggio e l’assistenza di chi contrae il virus in carcere. Serve il vaccino subito, come è stato fatto nelle cinque Residenze per le misure di sicurezza (Rems) del Lazio”. (ANSA).

  • Covid: in Rep. ceca si torna a scuola dopo 2 mesi a distanza

    (ANSA) – PRAGA, 30 NOV – Dopo quasi due mesi di chiusura delle scuole e insegnamento a distanza oggi è tornata nelle classi nella Repubblica ceca la maggior parte degli allievi delle scuole elementari e secondarie. La riapertura delle scuole fa parte del quadro di un significativo allentamento delle misure restrittive introdotte a metà ottobre per impedire alla propagazione dell’epidemia del coronavirus. Domenica il governo ha annunciato che a partire da giovedì 3 dicembre è annullato il divieto alla libera circolazione notturna dopo le ore 21, potranno riaprire negozi piccoli, ristoranti e riprendere i servizi, il tutto sotto severe misure igieniche: 15 metri quadrati di spazio per ogni cliente nei negozi, due metri di distanza tra una persona e l’altra, quattro persone al massimo al tavolo dei ristoranti che sono obbligati a chiudere alle 22, l’obbligo di portare mascherine dal parrucchiere e anche nei centri fitness dove la presenza è limitata a 10 persone all’interno di una palestra. Domenica il numero delle persone testate positive al Covid-19 è nuovamente calato a 1 074 casi. Fino al 12 dicembre rimane in vigore lo stato di emergenza, il governo intende tuttavia chiedere alla Camera dei deputati una proroga fino alla fine dell’anno.(ANSA).

  • Covid: in Usa superati i 400 mila morti

    Covid: in Usa superati i 400 mila morti

    (ANSA) – WASHINGTON, 19 GEN – Gli Stati Uniti hanno superato i 400 mila morti a causa del Covid-19. E’ quanto emerge dai dati della Johns Hopkins University. (ANSA).

  • Covid: inaugurato a Madrid ospedale da 100 milioni

    (ANSA) – ROMA, DEC 1 – Un ospedale Covid da 100 milioni di euro è stato inaugurato nella regione di Madrid ma i sindacati di medici e infermieri sono già in rivolta e denunciano mancanza di personale. Lo riportano i media spagnoli. La presidente della regione Isabel Díaz Ayuso è stata accolta da una folla di manifestanti che sorreggevano cartelli con su scritto “Basta” e “ospedali dei politici”. La struttura, costruita in tre mesi vicino all’aeroporto di Madrid e costata il doppio di quello che era stato annunciato, è stata intitolata a Isabel Zendaia, un’infermiera del 18esimo secolo pioniera delle campagne pro-vaccini. Quando sarà pienamente operativo avrà una capacità di 1.056 letti, inclusi 48 posti di terapia intensiva. Al momento ne so no disponibili 240 e una terapia intensiva. Per farlo funzionare ci vorranno quasi 700 tra medici, infermieri e tecnici di laboratorio. La Spagna ha registrato oltre 1,6 milioni di casi di coronavirus e oltre 45.000 vittime. (ANSA).

  • Covid: Marche, 429 casi in 24 ore, 53 con sintomi

    Covid: Marche, 429 casi in 24 ore, 53 con sintomi

    (ANSA) – ANCONA, 28 GEN – Resta alto il numero di positivi giornalieri al coronavirus nelle Marche: nelle ultime ore ne sono stati rilevati 429 tra le nuove diagnosi. Testati in tutto 4.886 tamponi: 2.832 nel percorso nuove diagnosi (di cui 1.044 nello screening con percorso Antigenico) e 2.054 nel percorso guariti (con un rapporto positivi/testati pari al 15,1%). Nel Percorso Screening Antigenico in base ai 1.044 test, “riscontrati 59 positivi (da sottoporre a molecolare); rapporto positivi/testati al 6%”. Tra i 429 positivi delle nuove diagnosi 121 persone della provincia di Ancona, 108 del Maceratese, 86 della provincia di Pesaro-Urbino, 59 del Fermano, 37 della provincia di Ascoli Piceno e 18 di fuori regione. I soggetti sintomatici sono 53; i casi comprendono anche contatti in setting domestico (96), contatti stretti di positivi (119), in setting lavorativo (23), in ambienti di vita/socialità (11), in setting assistenziale (4), contatti con coinvolgimento di studenti di ogni grado di formazione (13), screening percorso sanitario (5). Per altri 105 casi si stanno ancora effettuando le indagini epidemiologiche. (ANSA).

  • Covid: Marsilio, Rt a 0.81, Abruzzo verso zona gialla

    Covid: Marsilio, Rt a 0.81, Abruzzo verso zona gialla

    (ANSA) – PESCARA, 28 GEN – “Le prime anticipazioni del Rapporto settimanale della Cabina di Regia indicano una sensibile discesa dell’indice Rt in Abruzzo, che si ferma a una media di 0,81. Unito alla conferma del livello di rischio ‘basso’, significa che dalla riunione di domani ci attendiamo la certificazione che da domenica 31 gennaio la nostra regione tornerà in fascia gialla”. Lo afferma il governatore dell’Abruzzo, Marco Marsilio. “Facciamo comunque appello a tutta la cittadinanza affinché si perseveri nell’adottare sempre tutte le misure di cautela e prudenza, rispettando i comportamenti virtuosi che ostacolano la circolazione del virus, e a non considerare il passaggio in fascia gialla e i buoni risultati dei 21 parametri di monitoraggio come un ‘lasciapassare’ per atteggiamenti irresponsabili e pericolosi”, conclude il presidente della Regione Abruzzo. (ANSA).