Categoria: Ansa

  • Covid: Fauci, normalità in Usa non prima dell’autunno

    (ANSA) – NEW YORK, 01 GEN – “Ci vorranno diversi mesi. Se facciamo tutto correttamente si spera, verso la fine dell’estate, l’inizio dell’autunno del 2021, di iniziare ad avvicinarci a un certo grado di normalità”. E’ la previsione del virologo Anthony Fauci, membro della task force della Casa Bianca sul coronavirus, secondo cui la vita normale negli Stati Uniti non riprenderà a breve. Peraltro, ha detto in un’intervista a Msnbc, tale tempistica dipenderà dal fatto che gli Usa siano in grado di portare avanti “in modo efficiente, rapido ed efficace” il programma di vaccinazione, che invece ad ora è indietro sulla tabella di marcia (secondo i dati dei Centers for Disease Control and Prevention sono state consegnate circa 12,4 milioni di dosi di vaccino e circa 2,7 milioni di persone hanno ricevuto la prima delle due iniezioni). Inoltre, bisognerà continuare a rispettare rigorosamente le misure di mitigazione come lavaggio delle mani, mascherina e distanziamento sociale. (ANSA).

  • Covid: Fiera Fischietto di Rutigliano si adegua ai tempi

    Covid: Fiera Fischietto di Rutigliano si adegua ai tempi

    (ANSA) – BARI, 17 GEN – Un flash mob sui balconi di Rutigliano (Bari) per la tradizionale Fiera del fischietto nel giorno di Sant’Antonio Abate. E’ l’iniziativa del Comune che ha rinviato la Fiera e il concorso nazionale per l’emergenza sanitaria, ma ha deciso comunque di organizzare un evento. “E’ stata una decisione obbligata ma questo non può in nessun modo farci dimenticare l’importanza che questo evento rappresenta per Rutigliano – ha detto il sindaco Giuseppe Valenzano – . Rutigliano è il paese dei fischietti in terracotta e lo sarà anche quest’anno”. I figuli, gli artigiani locali della terracotta, hanno anche realizzato fischietti dedicati al personale sanitario, in prima fila nella lotta al Covid. L’invito è, alle 16.30 di oggi, ad andare ognuno sul proprio balcone di casa e fischiare “per ‘scacciare’ la pandemia”. L’iniziativa si chiama “A Sant’Antuon frisch e suon! Un fischietto per allontanare il covid”. “Nell’attesa che tutto torni a svolgersi con la consueta aria di festa e di allegria – si legge in una nota della Pro Loco – Rutigliano vuole ripartire dal fischio delle caratteristiche ceramiche sonanti, fischio che sappiamo tutti essere di buon auspicio e apotropaico”. (ANSA).

  • Covid: Gb offre prima dose vaccino ad adulti entro settembre

    Covid: Gb offre prima dose vaccino ad adulti entro settembre

    (ANSA) – ROMA, 17 GEN – La popolazione adulta del Regno Unito avrà la possibilità di ricevere la prima dose di vaccino anti-Covid entro settembre: lo ha detto oggi a Sky News il ministro degli Esteri, Dominic Raab. “Il nostro obiettivo è quello di offrire una prima dose a tutta la popolazione adulta entro settembre – ha detto Raab -. Se possiamo farlo più velocemente ottimo, ma questo è il piano d’azione”. Il ministro si è quindi augurato che entro “l’inizio della primavera” alcune restrizioni possano essere “gradualmente” abolite in modo che il Paese possa “ritornare alla normalità”. (ANSA).

  • Covid: in Israele crescono i decessi, arrivati a 4000

    Covid: in Israele crescono i decessi, arrivati a 4000

    (ANSAmed) – TEL AVIV, 17 GEN – Mentre proseguono in Israele le vaccinazioni di massa contro il coronavirus, resta molto elevato il numero dei contagi e crescono i decessi. Secondo dati forniti dal ministero della Sanità, dall’inizio del mese sono morte oltre 600 persone ed il totale dall’inizio della pandemia ha raggiunto la cifra di 4.000. Ieri si sono avuti altri 5.000 contagi, con una percentuale di infezione media del 7,2 per cento. Malgrado il lockdown, infrazioni di massa continuano ad essere registrate in località arabe e in agglomerati urbani di ebrei ortodossi. In alcuni di essi si toccano percentuali di contagio che superano di tre volte la media nazionale. Intanto oltre due milioni di israeliani hanno ricevuto la prima dose di vaccino Pfizer e 250 mila di questi hanno preso anche la seconda, che è considerata quella determinante per l’immunizzazione. In seguito all’arrivo, la settimana scorsa, di centinaia di migliaia di nuove dosi del vaccino Pfizer il ministero della Sanità ha adesso esteso le vaccinazioni (che inizialmente erano riservate agli oltre sessantenni) anche a quanti hanno un’età superiore ai 45 anni. (ANSAmed).

  • Covid, in Italia superati gli 80 mila morti

    Covid, in Italia superati gli 80 mila morti

    (ANSA) – ROMA, 13 GEN – Con le 507 vittime delle ultime 24 ore l’Italia supera la soglia degli 80 mila morti per il Covid-19, secondo i dati del ministero della Salute. Sono esattamente 80.326 in meno di 11 mesi dall’inizio ufficiale dell’epidemia, Sono 15.774 i tamponi risultati positivi nelle ultime 24 ore in Italia. Ieri i positivi erano stati 14.242, i morti 616. In tutto sono 175.429 i tamponi effettuati nelle ultime 24 ore, ieri i test erano stati 141.641. Il tasso di positività è del 9%, in calo rispetto al 10,05% di ieri. Sono invece 57 in meno i pazienti in terapia intensiva per il Covid-19, nel saldo giornaliero tra ingressi e uscite. Gli ingressi in rianimazione nelle ultime 24 ore sono 165, portando il totale a 2.579. I ricoverati nei reparti ordinari sono invece 187 in meno rispetto a ieri, per un totale di 23.525 unità. In isolamento domiciliare ci sono 538.670 persone (-5.022 rispetto a ieri). In totale da inizio epidemia i casi sono 2.319.036. Gli attualmente positivi sono ora 564.774 (-5.266 rispetto a ieri), i dimessi e i guariti 1.673.936 (+20.532). (ANSA).

  • Covid: in Lombardia 1.431 nuovi casi e 62 decessi

    (ANSA) – MILANO, 11 GEN – Con 13.356 i tamponi effettuati, sono 1.431 i casi positivi al Coronavirus registrati in Lombardia, una percentuale quindi del 10.7%. Sale di 3 il numero dei ricoverati in terapia intensiva (462) mentre scende di 76 quello negli altri reparti (3.522). Sono 62 i decessi, il che porta il totale complessivo a 25.849. Per quanto riguarda le province, a Milano sono stati segnalati 434 casi, di cui 142 in città, 289 a Brescia, 181 a Varese, 135 a Como, 75 a Bergamo, 74 a Monza, 65 a Mantova, 46 a Cremona, 43 a Lecco, 29 a Pavia, 20 a Lodi e 6 a Sondrio. (ANSA).

  • Covid: Israele, due milioni vaccinati ma pandemia si estende

    Covid: Israele, due milioni vaccinati ma pandemia si estende

    (ANSAmed) – TEL AVIV, 15 GEN – Mentre in Israele prosegue a ritmo serrato la campagna di vaccinazione, la pandemia continua ad estendersi e nei prossimi giorni il governo sarà chiamato ad ordinare una estensione di una settimana del lockdown già in atto. Oggi il ministero della sanità ha reso noto che due milioni di israeliani hanno già ricevuto la prima dose di vaccino Pfizer, e di questi 172 mila hanno avuto questa settimana anche la seconda. Ciò nonostante anche ieri, per il quarto giorno consecutivo, si sono avuti oltre 9.000 contagi. Diversi ospedali denunciano sovraffollamenti. Le aeree dove la pandemia è più avvertita sono quelle arabe e quelle popolate da ebrei ortodossi. Nelle prime resta bassa la percentuale di quanti si vaccinano. Nel rioni ortodossi la polizia è stata più volte attaccata da dimostranti quando ha cercato di impedire lo svolgimento di lezioni in scuole che dovevano restare chiuse. Due importanti rabbini, Haim Kanyevski e Gershon Edelstein, hanno intanto vietato agli allievi di entrare in ‘Alberghi Covid’ perchè altrimenti – hanno avvertito – sarebbero esposti “a pericoli spirituali”: a quanto pare un riferimento alla presenza di apparecchi televisivi e di internet. (ANSAmed).

  • Covid: Johnson, ospedali a rischio saturazione in Gb

    Covid: Johnson, ospedali a rischio saturazione in Gb

    (ANSA) – LONDRA, 13 GEN – L’impennata di contagi da Covid alimentata nel Regno Unito in particolare dalla cosiddetta variante inglese del virus comporta ormai “un rischio sostanziale” per gli ospedali britannici, sul fronte d’una saturazione di posti letto in terapia intensiva. Lo ha detto Boris Johnson in un’audizione parlamentare in commissione, pur aggiungendo di non essere in grado di “predire” quando questa saturazione possa essere raggiunta. Il premier ha insistito poi sull’importanza del lockdown e dell’accelerazione dei vaccini in questa fase, mentre ha espresso preoccupazione per una “nuova variante individuata in Brasile” dopo quella sudafricana. (ANSA).

  • Covid: Lazio,1.243 casi, Roma scende a quota 500

    Covid: Lazio,1.243 casi, Roma scende a quota 500

    (ANSA) – ROMA, 17 GEN – ‘Oggi su oltre 11 mila tamponi nel Lazio (-1.526) e oltre 12 mila antigenici per un totale di oltre 23 mila test, si registrano 1.243 casi positivi (-39), 21 decessi (-15) e +1.088 guariti”. Così l’assessore regionale alla Sanità, Alessio D’Amato. “Diminuiscono i casi, i decessi e i ricoveri, mentre aumentano le terapie intensive – ha aggiunto -. Il rapporto tra positivi e tamponi e’ a 11%, ma se consideriamo anche gli antigenici la percentuale scende a 5%. I casi a Roma citta’ scendono a quota 500”. (ANSA).

  • Covid: maestra no-mask Treviso, ministero la licenzia

    Covid: maestra no-mask Treviso, ministero la licenzia

    (ANSA) – TREVISO, 15 GEN – E’ stata licenziata la maestra di una scuola di Treviso contraria all’uso delle mascherine anti-Covid in aula. Questo aveva portato i genitori degli alunni a protestare anche con sit-in davanti alla scuola nel dicembre scorso. Il contratto, hanno riferito fonti scolastiche, “è stato risolto” dal Ministero dell’Istruzione dopo che la maestra era stata assunta con un contratto speciale dettato dall’emergenza Covid-19. Erano stati gli alunni a riferire a casa delle idee della loro insegnante riguardo alle mascherine e ai presidi di sicurezza contro il virus. La maestra ‘no mask’ del resto, non aveva fatto mistero delle proprie opinioni sul Covid, scrivendone sui social e comparendo in tv per esprimere tesi sull’inutilità delle mascherine, perché, aveva detto, “il virus non esiste”. (ANSA).