Categoria: Ansa

  • Borsa: Europa positiva tranne Londra (-0,08%)

    Borsa: Europa positiva tranne Londra (-0,08%)

    (ANSA) – MILANO, 13 GEN – Hanno girato in positivo, tranne Londra (-0,08%) le principali Borse europee, con la presidente della Bce, Christine Lagarde ha detto che la Bce “è pronta a ricalibrare” gli acquisti di titoli, mentre restano in negativo i future Usa. La migliore è Parigi (+0,3%), seguita da Madrid (+0,1%) e Francoforte (+0,08%). Ancora meglio Milano (+0,4%), nonostante le incertezze sulle sorti del governo e col ministro dell’Economia, Roberto Gualtieri, al lavoro su modifiche al Recovery Plan, e il premier, Giuseppe Conte, salito al Quirinale per un incontro interlocutorio. Sullo sfondo le misure per contrastare la pandemia da Covid 19 in molti Paesi. Poco mosso l’oro (+0,1%) a 1.856 dollari l’oncia. L’indice d’area del Vecchio continente, Stoxx 600, guadagna lo 0,1%, sostenuto da servizi di comunicazione e energia, male beni voluttuari e finanza. (ANSA).

  • Borsa: Milano debole in chiusura (-0,33%), pesante Prysmian

    Borsa: Milano debole in chiusura (-0,33%), pesante Prysmian

    (ANSA) – MILANO, 12 GEN – Piazza Affari non riesce a cogliere lo slancio finale e si ferma in territorio negativo (Ftse Mib -0,33% a 22.646 punti), tra scambi nella norma per oltre 2,2 miliardi di euro di controvalore. In rialzo lo spread a 112 punti, al di sotto comunque dei massimi raggiunti in giornata, con le tensioni all’interno della maggioranza che sostiene il governo Conte bis. Il rialzo del greggio che ha rotto un nuovo argine, con il Wti salito sopra ai 53 dollari al barile ha spinto Tenaris (+2,88%) ed Eni (+0,85%). Ma il botto lo ha fatto Mediolanum (+3,6%) all’indomani della raccolta di dicembre. In luce anche Pirelli (+3,28%) e Azimut (+2,16%), che ha diffuso le stime sull’utile del 2020. Acquisti su Fca (+2,05%), a cui Moody’s ha alzato il giudizio sul merito di credito a Baa3, migliorando a ‘stabile’ la prospettiva di Peugeot (+3,13%), a una settimana esatta dal debutto in Borsa della nuova entità Stellantis, frutto delle nozze tra i due Gruppi. Acquisti su Eni (+0,85%) e Saipem (+0,54%), cauta Generali (+0,3%), fiacca Unicredit (-0,11%) alla vigilia del Cda che farà il punto sul processo di successione del dimissionario Ad Jean Pierre Mustier. Segno meno anche per Ferrari (-0,14%), Intesa (-0,24%) e Campari (-0,48%). Sotto pressione Prysmian (-6,03% a 28,7 euro), ben al di sotto dei 29,25 euro ad azione pagati a Clubtre (Tip, +1,15%), che ha collocato il 3,72% del produttore di cavi. Pesanti anche Tim (-3,04%), Nexi (-2,58%) ed Inwit (-2,57%). (ANSA).

  • Borsa: Milano gira in rialzo (+0,1%), bene Azimut e Saipem

    Borsa: Milano gira in rialzo (+0,1%), bene Azimut e Saipem

    (ANSA) – MILANO, 13 GEN – Piazza Affari gira in positivo dopo un avvio debole. L’indice Ftse Mib guadagna lo 0,13% a 22.675 punti, sostenuto da Azimut (+2,14%), sull’onda lunga delle stime sull’utile 2020 diffuse nella vigilia, e Saipem (+1,4%), che insieme ad Eni (+1,06%) trae vantaggio dal nuovo rialzo segnato dal greggio, con il Wti a 53,65 dollari al barile. Risale Prysmian (+1,46%), penalizzata ieri dal collocamento accelerato del 3,72% da parte di Clubtre (Tip). Bene Moncler (+1,55%), Atlantia (+0,93%) e Tim (+0,66%), poco mossa Unicredit (-0,04%), il cui Cda si riunisce oggi per fare il punto sulla ricerca del successore del dimissionario amministratore delegato Jean Pierre Mustier. In territorio negativo Leonardo (-1,91%), parte lesa di un’inchiesta della magistratura milanese su presunte tangenti, che coinvolge anche due controllate di Google per le somme di denaro trasferite tra i sospettati. Lo spread in rialzo oltre quota 114 punti frena i bancari Banco Bpm (-1,38%), Intesa (-0,93%) e Bper (-0,78%). Prese di beneficio su Pirelli (-0,53%). (ANSA).

  • Calcio donne: Supercoppa alla Juve, Fiorentina battuta 2-0

    Calcio donne: Supercoppa alla Juve, Fiorentina battuta 2-0

    (ANSA) – ROMA, 10 GEN – Nel calcio femminile la Juventus ha battuto oggi, allo stadio di Ciavari, la Fiorentina per 2-0 ed ha vinto la Supercoppa italiana. Decisiva per il successo delle ragazze bianconere è stata la doppietta di Barbara Bonansea,, che è anche attaccante della Nazionale. E’ la terza volta consecutiva che Juventus e Fiorentina si affrontano nella finale di Supercoppa. Nelle prime due occasioni (2016/17 e 2017/18) hanno vinto le calciatrici viola, l’anno corso e quest’anno le juventine. (ANSA).

  • Calcio: Pioli, Ibra troverà minutaggio in Coppa Italia

    Calcio: Pioli, Ibra troverà minutaggio in Coppa Italia

    (ANSA) – MILANO, 11 GEN – “Per Ibrahimovic sarà una tappa importante, la cosa principale è aver superato il guaio muscolare. Deve ritrovare ritmo e minutaggio, domani lo troverà”: il tecnico del Milan Stefano Pioli, intervistato da Rai Sport, alla vigilia degli ottavi di Coppa Italia contro il Torino, annuncia la presenza in campo nella sfida del campione svedese che, contro i granata sabato sera in campionato, ha giocato gli ultimi cinque minuti della sfida. Anche gli altri giocatori usciti acciaccati dalla sfida, come Diaz e Tonali, stanno meglio ma “ma non hanno lavorato con la squadra, la rifinitura di domani sarà decisiva”. Il Milan primo in classifica non ha intenzione di sottovalutare il match di Coppa Italia. “Per mentalità e voglia di fare – assicura il tecnico – dobbiamo cercare di vincere ogni singola partita, siamo giovani e il club è prestigioso, il nostro obiettivo è passare il turno. Incontreremo un avversario determinato”. (ANSA).

  • Coronavirus: Zingaretti, messaggi sbagliati, non è scomparso

    (ANSA) – ROMA, 16 AGO – “Nelle settimane scorse ci sono stati messaggi sbagliati, come se il Covid fosse scomparso. Non è così e, nel ringraziare i tanti operatori della sanità che non hanno mai smesso di stare in trincea, dobbiamo essere chiari. Non possiamo lasciare solo sulle loro spalle la lotta al virus. Ora è tempo della mobilitazione della responsabilità, da parte di tutti. Come Regione Lazio oggi partono i test per chi sta tornando dai Paesi a rischio. In prima linea per contenere questa pandemia e non disperdere i sacrifici fatti”. Lo scrive su Facebook il segretario del Pd e governatore del Lazio, Nicola Zingaretti. (ANSA).

  • Covid: anno record per mortalità in Gb da tempi di guerra

    Covid: anno record per mortalità in Gb da tempi di guerra

    (ANSA) – LONDRA, 12 GEN – Il 2020 è stato un anno record per numeri di decessi nel Regno Unito, secondo un’elaborazione dei dati dell’Ons, equivalente britannica dell’Istat, che indicano uno totale di 697.000 morti censiti, circa 91.000 in più della media degli anni precedenti: un eccesso di mortalità ricondotto come causa o concausa al Covid in oltre 80.000 casi. In cifra assoluta si tratta del numero più elevato di decessi nel Paese dal 1918, marcato dalla Prima Guerra Mondiale e dall’epidemia di Spagnola, mentre in rapporto all’eccesso di mortalità si tratta dell’anno peggiore dal 1945, ossia dalla fine della Seconda Guerra Mondiale. (ANSA).

  • Covid: gestori impianti sci, rischio reale stop stagione

    Covid: gestori impianti sci, rischio reale stop stagione

    (ANSA) – ROMA, 13 GEN – “Il rischio che salti l’intera stagione è più che mai reale, purtroppo”. A dirlo è Valeria Ghezzi, presidente dell’Anef, associazione nazionale che riunisce i gestori funiviari. “E questa è una vera tragedia perché per noi c’è anche il dopo – aggiunge -. La nostra ripartenza sarà solo il prossimo Natale. Si tratta di una débacle senza precedenti, non solo per noi ma per tutti i lavoratori”. “Lanciamo un appello al governo affinché pensi ai ristori di questo settore così particolare”, continua Ghezzi. “Gli impianti a fune – sottolinea all’ANSA – sono un settore che comincia a lavorare ad aprile-maggio in vista della stagione che parte a dicembre. Abbiamo quindi lavorato otto mesi con delle spese. Parliamo di aree che si sviluppano su tanti ettari. Noi continuiamo a spendere tutt’ora. Queste sono considerazioni da valutare da parte del governo, così come hanno fatto Oltralpe, dalla Francia all’Austria”. (ANSA).

  • Covid: Giappone verso espansione stato di emergenza

    Covid: Giappone verso espansione stato di emergenza

    (ANSA) – TOKYO, 13 GEN – Il governo giapponese si appresta ad annunciare un’espansione dello stato di emergenza per altre 7 prefetture dell’arcipelago, estendendo la misura attualmente in vigore a Tokyo e tre prefetture adiacenti a causa della diffusione sempre più allarmante dei casi di coronavirus. L’annuncio verrà fatto con ogni probabilità nella tarda giornata di oggi, anticipano i media nipponici, e riguarderà le prefetture di Osaka, Aichi, Tochigi, Gifu, Hyogo, Kyoto e Fukuoka. La durata sarà allineata a quella di Tokyo, con la scadenza al 7 febbraio, periodo durante il quale le persone saranno incoraggiate a uscire solo per i servizi essenziali. Ristoranti e bar non potranno servire alcool dalle 19:00 e dovranno chiudere alle 20:00. L’esecutivo guidato dal premier Yoshihide Suga ha riferito che ascolterà una commissione di esperti medici oggi pomeriggio prima di formalizzare la decisione. Dall’inizio della pandemia il Paese ha registrato quasi 300mila casi di coronavirus, inclusi 4.179 morti. (ANSA).

  • Covid: Johnson, allentamento di Natale resta in vigore in Gb

    Covid: Johnson, allentamento di Natale resta in vigore in Gb

    (ANSA) – LONDRA, 16 DIC – Il governo britannico ha confermato l’allleggerimento delle restrizioni sui contatti familiari per Natale in tutto il Regno Unito – fra il 23 e il 27 dicembre – malgrado il nuovo aumento recente dei contagi da Covid che ha indotto lo stesso esecutivo ad estendere da oggi le restrizioni della zona rossa a Londra e dintorni e malgrado gli allarmi sul rilassamento natalizio lanciato da alcuni medici. Lo ha annunciato il premier conservatore Boris Johnson durante il Question Time del mercoledì alla Camera dei Comuni, precisando tuttavia che le raccomandazioni alla prudenza saranno rafforzate. In sostanza resta il via libera alla riunioni (ma solo in casa) fra un massimo di tre nuclei familiari in quei 5 giorni – promesso da tempo in base a un accordo fra il governo centrale di Londra e quelli locali di Scozia, Galles e Irlanda del Nord – sebbene con la possibile indicazione d’un tetto massimo di presenze. “Non intendiamo criminalizzare le persone che hanno fatto da tempo piani per celebrare in sicurezza” il Natale, ha detto Johnson, pur avvertendo che le linee guida imporranno “un più alto grado di responsabilità”. Una posizione criticata come poco chiara e intempestiva dal leader dell’opposizione laburista Keir Starmer, il quale è tornato ad attaccare la gestione dell’emergenza Covid da parte del governo “durante tutto questo anno”. Ma che Johnson ha difeso sa un lato accusando Starmer di voler “cancellare il Natale” e dall’altro sottolineando come la conferma del rilassamento natalizio sia stata condivisa oggi “all’unanimità” con i governi locali di Scozia e Galles (guidati rispettivamente dall’opposizione indipendentista e dal Labour) : anche se Edimburgo e Cardiff si sono già affrettate ad adeguare le linee guida in senso restrittivo sul numero totale di familiari cui verrà consentito di riunirsi fra il 23 e il 27. (ANSA).