Arrestata la “banda dei sudamericani”: sul Lario un colpo da 150 mila euro(m.pv.) Secondo la squadra Mobile di Novara che ha chiesto e ottenuto 20 ordinanze di custodia cautelare, la banda dei sudamericani colpiva non solo in tutta Italia ma anche in tutta Europa. Colpi spesso con modalità simili: più complici (fino a quindici) che all’interno di gioiellerie e banche creavano diversivi di ogni tipo e confusione per poi arraffare il bottino e scappare. In totale, secondo gli inquirenti, avrebbero intascato 10 milioni di euro.Tra i molti assalti contestati alla
banda dei sudamericani ci sarebbero anche due colpi avvenuti a Como: l’11 maggio del 2012 all’Unicredit di viale Giulio Cesare (con un bottino di ben 150mila euro) e alla Cariparma, il 6 agosto 2012. Ma oltre al Lario, i ladri, che all’occorrenza si trasformavano in rapinatori. Hanno agito anche ad Aosta, Biella, Capri, Cesena, Cortina d’Ampezzo, Milano, Reggio Emilia, Savona, Udine, Vicenza e poi in Norvegia, Austria e Belgio. Ai 20 sudamericani la Procura di Novara contesta l’associazione per delinquere finalizzata appunto ai furti e alle rapine. Importante per risalire ai responsabili – quantomeno dei colpi sul Lario – furono anche le indagini della Scientifica della Questura lariana che poi hanno finito con l’incrociarsi con quelle di Novara. Su un cassetto proprio dell’Unicredit, infatti, i malviventi – che in quell’occasione agirono in tre – lasciarono delle impronte digitali poi utili per incastrarli.
Nel 2026 una semplice abitudine quotidiana promette di mettere fino a 3.200 euro in più…
Un servizio di auto senza conducente promette di cambiare tutto: per chi lavora alla guida…
Nel 2026 l'ISEE cambierà volto: soglie riviste e bonus tagliati, molte famiglie rischiano di restare…
Eccesso di velocità e paura della multa? In alcuni casi una frase può salvarti il…
Lavastoviglie, 9 su 10 sbagliano il gesto finale: mai aprirla a fine ciclo, il motivo…
Allarme bonifici: le banche avvisano che in questi giorni i trasferimenti di denaro saranno bloccati…