Quattro donne, tre super tecnici e molte conferme. Traditi anche alcuni pronostici. Ecco la giunta del nuovo sindaco di Como, Mario Lucini. Vicesindaco con delega alle attività educative, università e giovani Silvia Magni. Bruno Magatti si occpuerà di Servizi sociali ecologia e ambiente. Gisella introzzi alle attività produttive e al personale. Patrimonio, sicurezza e economato vanno a Marcello Iantorno.
Lorenzo Spallino guiderà l’urbanistica e l’edilizia privata mentre Giulia Pusterla – primo dei tecnici già indicato durante la corsa per il ballottaggio – gestirà la difficilissima questione del bilancio e delle partecipate, con delega, inoltre, alle pari opportunità.
Ultimi, ma non ultimi, i due nomi tenuti blindati fino a mercoledì pomeriggio. Luigi Cavadini, critico d’arte curatore e saggista, gestirà cultura, biblioteche, musei, grandi eventi turismo e sport. Per mobilità, lavori pubblici e arredo urbano è stato chiamata Daniela Gerosa, giovane architetto comasco. Tutto il resto, tra cui le grandi opere, resta in mano al sindaco (nella foto, ospite negli studi di Etv).