Como fa il bilancio della stagione turistica | Tutto positivo e molto soddisfacente

Como e turismo - Wikipedia - CorrierediComo.it
Dai dati trapela che Como non subisce il fenomeno dell’overtourism e ha saputo reinventarsi per alimentare le visite alla città.
Il presidente di Confcommercio Como, Giovanni Ciceri ha affermato che: “Si è lavorato molto per ottenere i risultati positivi che stiamo rilevando, resta ora il compito di governare i flussi turistici in sinergia con tutti gli attori del territorio e senza lasciare indietro nessuno».
Dopodiché ha reso noti i dati circa le visite alla città di Como aggiornati al mese di luglio. Si evince che c’è stato un aumento dei visitatori del 10% con 966.677 visitatori totali e 3.799.998 visite.
Questo 2025 ha visto il ritorno degli svizzeri e una sorprendente impennata di turismo olandese.
A quanto pare gli olandesi hanno preferito l’Italia per le loro vacanze del 2025 ed in particolar modo il Lario è diventato un must per tutti loro.
Turismo a Como
Il monitoraggio dei visitatori, riferisce la Confcommercio Como è avvenuto attraverso un sistema di verifica dei cellulari che intercettano gli ingressi in centro.
Questo sistema è funzionante solo da quattro mesi e permette di avere dei dati molto precisi su come si muovano i flussi turistici. In questo modo si è potuto verificare che la permanenza media a luglio è stata di quasi due ore, la fascia oraria full è alle 10.00 del mattino nei giorni feriali, mentre nel fine settimana è tra le 17.00 e le 18.00 del pomeriggio.

Chi sono i turisti che visitano Como
Circa il 61% delle persone che circola per la città murata, proviene dall’estero. Mancano i turisti made in Usa che questo luglio rispetto al mese precedente segnano un -15,4%, pur restando il primo mercato di riferimento per Como. La presenza francese è aumentata del 34%. Seguono poi inglesi, svizzeri e le new entry olandesi.
«Il lavoro che ha costruito la destinazione lago di Como è stato fatto dagli albergatori, ristoratori, commercianti e dai diversi soggetti, inclusi gli enti pubblici, oltre alla Camera di commercio di Como e Lecco che hanno investito in modo strategico in questa direzione. Un impegno che ora premia il territorio, ma che offre ancora spazi per crescere. Ci sono potenzialità inespresse in alcune aree che non hanno una forte attrattività ma che possono esprimere valore soprattutto in ambito enogastronomico». Queste le parole di Ciceri che ha compreso l’importanza della valorizzazione del territorio. Forse in calo c’è il turismo da parte degli italiani, ma è un fenomeno che sta globalmente colpendo tutta l’Italia in generale, legato alla scarsa disponibilità economica.