Como, più caro un parcometro su cinque

Como, più caro un parcometro su cinque

Il nuovo piano della sosta

(f.bar.) Eliminazione delle incongruenze e riorganizzazione. Sono gli imperativi che hanno guidato l’opera di ridisegno della sosta in città. E delle relative tariffe. Ieri mattina è stato finalmente tolto il velo sul piano studiato dalla giunta guidata dal sindaco Mario Lucini.«Nel nostro lavoro non c’è mai stata l’intenzione di fare cassa – ha specificato l’assessore comunale alla Mobilità, Daniela Gerosa – Sui 3.800 posti blu esistenti non abbiamo ritoccato le tariffe del 65%

dei parcometri. Le abbiamo diminuite nel 13% dei casi e infine sono state aumentate nel restante 22%. Invariati, inoltre, sono rimasti i costi dei posti auto immediatamente all’esterno della città murata».La nuova era della sosta a Como partirà entro il mese di febbraio. «Si è trattato di un lavoro articolato e complesso che ha tenuto conto delle esigenze di tutti – aggiunge il sindaco Mario Lucini – Sicuramente non abbiamo creato confusione. Anzi, l’abbiamo eliminata».Sono inoltre emersi ulteriori dettagli anche sulla futura Zona a traffico limitato che in piazza Roma scatterà entro il 15 febbraio mentre in piazza Volta la data è quella del 15 marzo. Per quanto riguarda l’area di piazza Roma, nella prima fase il transito e le fermate dei bus ai Portici Plinio non verranno modificati. Successivamente, con l’installazione del semaforo in via Rodari, i mezzi pubblici verranno spostati e transiteranno in doppio senso da piazza Roma, liberando i Portici Plinio.Sempre qui, in futuro, un’area servirà per il carico e scarico dei bus turistici. In piazza Volta, invece, la Ztl sarà attivata nelle vie Grassi e Garibaldi – in quest’ultima strada i parcheggi diventeranno gialli – mentre in via Rubini verrà istituito il doppio senso di circolazione, eliminando gli attuali posti.E in piazza Volta (zona Jasca), resteranno alcuni stalli blu. In seguito, la Ztl comprenderà anche via Rubini e piazzetta Jasca. Per il ritiro dei relativi pass, nei prossimi giorni i residenti che avevano consegnato la domanda saranno contattati dalla polizia locale. «Il futuro di entrambe le piazze verrà disegnato da concorsi di progettazione e non di idee – spiega l’assessore Gerosa – che saranno banditi dall’amministrazione in primavera». Per quanto riguarda i nuovi varchi telematici a controllo della Ztl si comincerà a lavorare entro la fine dell’anno.Sulle tariffe, la città è stata suddivisa in quattro aree concentriche con costi per la prima ora di sosta compresi tra 2 euro e 50 centesimi. Ecco il dettaglio: la zona A che comprende piazza Volta e via Bertinelli, per un totale di 36 posti auto, costerà 2 euro la prima ora e 2 euro per le successive. Nella zona B (Valduce, il girone, Funicolare, viale Varese, fino alle vie Zezio e Gorio escluse, per un totale di 611 posti auto), si pagherà un euro per la prima ora e 2 euro le successive. In zona C (la punta di Villa Olmo, quella di Villa Geno e tutta l’area centrale interna al Cosia, per un totale di 1.061 posti auto), il costo sarà un euro per la prima ora e un euro per le successive. Infine, in zona D, che comprende il resto della città, per un totale di 471 posti auto, si pagheranno 50 centesimi per la prima ora e un euro per le successive.Entro il 15 marzo, inoltre, i parcheggi a ridosso delle Ferrovie Nord, di fronte a piazza Verdi, ora gialli, diventeranno blu (2 euro la prima ora, 2 euro le ore successive). Altri stalli blu (50 centesimi la prima ora, un euro le ore successive) con possibilità di abbonamenti annui a 165 euro per i residenti in via Gorio (10 posti) e in via Crispi (25 posti).Ci sarà anche la trasformazione dei parcheggi di via Caniggia (ora gialli) in stalli blu (un euro la prima ora, 2 euro le ore successive).È poi stata studiata per 888 posti in convalle (in via Castelnuovo, via Regina, all’Ippocastano in via Moro, al Pulesin lungo via Bellinzona, in via Regina, in viale Geno, a Villa Olmo, viale Puecher, piazzale Somaini) la sosta lunga, dedicata a turisti e pendolari, che prevederà tariffe dai 3 ai 4 euro massimi per l’intera giornata.