Como quinta in Italia per il turismo sostenibile

Como quinta in Italia per il turismo sostenibile

La ricerca dell’Osservatorio Nazionale Spesa Pubblica«Una grande soddisfazione». L’assessore al Turismo del Comune di Como, Francesco Scopelliti, ha commentato così i risultati della classifica relativa ai capoluoghi italiani turisticamente sostenibili. Una graduatoria figlia dello studio realizzato dall’Osservatorio Nazionale Spesa Pubblica e Turismo Sostenibile, e promossa anche dall’Ente Bilaterale Nazionale del Turismo, dall’Ires e dall’Unione Provincie Italiane.La classifica finale, ottenuta mettendo in relazione la struttura e l’efficienza della spesa pubblica comunale per il turismo con la caratterizzazione del mercato del lavoro, dell’economica turistica e dell’ambiente, vede la città di Como conquistare un eccellente quinto posto assoluto. Peraltro, dietro “colossi” del turismo tricolore quali Venezia, Siena e Firenze (Sondrio, al terzo posto, è l’altra “eccezione”). Tra i parametri analizzati dallo studio figurano lo sviluppo di reti e sinergie sul territorio, l’attività di ricerca e di elaborazione di progetti sul turismo sostenibile e l’oculatezza della spesa comunale.«Credo che questo, per il Comune di Como e per l’assessorato che gestisco in particolare, sia un giusto riconoscimento per il lavoro svolto in questi anni – ha commentato l’assessore al Turismo, Francesco Scopelliti – Con una disponibilità media annua di circa 130mila euro, una cifra davvero minima, siamo evidentemente riusciti a fare un buon lavoro, a tutto vantaggio della città e ovviamente senza alcuna spesa superflua». Tra i progetti ritenuti vincenti, Scopelliti cita «l’introduzione della nuova card turistica, la realizzazione degli info-point e tutte le iniziative organizzate durante l’anno».Sulla ristrettezza delle risorse disponibili, Scopelliti si mostra fatalista: «Inutile piangere sul latte versato. L’importante è riuscire a far fruttare quello che si ha a disposizione».