(ANSA) – PRAGA, 17 NOV – Circa duemila persone hanno manifestato oggi a Praga contro le misure di restrizione introdotte dal governo del premier Andrej Babis, per far fronte all’epidemia del coronavirus. “Non siamo pecore!”, “Vogliamo tornare al lavoro!”, “Bambini a scuola!”, alcuni degli slogan scanditi dai partecipanti al corteo che è passato sotto il Teatro nazionale, per poi dirigersi verso Piazza San Venceslao, dove si è pacificamente sciolto. La manifestazione si è tenuta in occasione della celebrazione dei 31 anni dall’inizio della rivoluzione di velluto, che nel 1989 ha fatto cadere il comunismo nell’ex Cecoslovacchia. Quest’anno la gente è stata invitata a festeggiare on-line e ad evitare di radunarsi nel centro di Praga. Nonostante ciò, centinaia di persone hanno percorso Via Nazionale per accendere candele o depositare fiori di fronte alla targa commemorativa in ricordo della manifestazione studentesca brutalmente dispersa dalla polizia comunista il 17 novembre 1989. (ANSA).
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