Dante raccontato da un “Musicattore” per la Fondazione Volta

Dante raccontato da un “Musicattore” per la Fondazione Volta

Il terzo appuntamento del ciclo “Fondazione Volta incontra” si terrà nell’ambito del Villa Olmo Festival il prossimo 8 luglio, alle 21.30. Per l’anno dantesco 2021, il “Musicattore” Luigi Maio porta in scena lo spettacolo “Inferno da camera – Dante in 3D”, il primo «oratorio lisztiano per trio e terzine dantesche», su musiche originali e arrangiamenti per trio dello stesso Maio, affiancato in scena dal trio Malebranche composto da Francesco Bogdanovic (violino), Delfina Parodi (violoncello) e Matteo Provendola al pianoforte.Un’opera per voce e trio, in cui la recitazione delle terzine dantesche si innesta su brani originali e arrangiamenti per trio delle musiche che Liszt, Puccini e Berlioz, hanno dedicato ai passi più rappresentativi della prima Cantica, insieme alle melodie di Saint Saëns, Offenbach e Paganini: intrecciando parole e note in un unico flusso drammaturgico, il “Musicattore” Maio dà corpo e voce al Conte Ugolino e a Caronte, a Dante e a Virgilio, a Paolo e Francesca, a Ulisse e all’intera ciurma dei Malebranche. Uno spettacolo evocativo, dove poesia e musica parlano la stessa lingua e che, per efficacia e valore propedeutico, è stato definito la prima mappa musicale dell’Inferno di Dante o, se vogliamo, la prima mappa dantesca della musica classica. Un allestimento agile come un concerto e spettacolare come un’opera, che soddisfa appieno le normative anti assembramento.Dal Teatro Duse di Genova all’Ambasciata Italiana a Londra, dal Goldoni di Livorno al Ristori di Verona (in collaborazione con il comitato genovese della Società Dante Alighieri), Maio ha donato voce, carattere ed espressioni diverse a ogni personaggio della Divina Commedia, ricorrendo al suo trasformismo mimico-vocale per conferire afflato teatrale alla prima Cantica (a dispetto delle desuete, bidimensionali letture dantesche). Prenotazione e acquisto biglietti: www.biglietteria.aslico.org.