Dopo il successo del “Tour de Nocc” e a pochi giorni
dall’annuncio delle date estive del cantautore e scrittore lariano Davide Van
De Sfroos, si aggiungono al “Vantour 2019” tre nuovi appuntamenti: il 9
giugno all’ “Open Air Lagh Festival” di Locarno, il 18 luglio in Piazza
San Giorgio a Lerici (SP) e il 5 settembre al Teatro Ariston di Sanremo (IM).
A differenza del tour teatrale, il live estivo si presenterà in una veste più
coinvolgente per far ballare e cantare il pubblico. Lo spettacolo, infatti,
sarà arricchito da nuovi strumenti e suoni, in particolare dal basso e dalla
fisarmonica, che regaleranno ai brani più famosi del suo repertorio delle
sfumature nuove. Affiancheranno sul palco Davide Van De Sfroos i
musicisti Angapiemage Galliano Persico (violino, tamburello, cori), Riccardo
Luppi (sax tenore e soprano, flauto traverso), Paolo Cazzaniga (chitarra
elettrica e acustica, cori) e Francesco D’Auria (batteria,
percussioni, tamburi a cornice, hang),Alessandro De Simoni (Fisarmonica), Simone
Prina (basso). Il tour parte venerdì 24 maggio al Palasettembre
Festival Spirito del Pianeta, a Chiuduno (BG) – ingresso
gratuito.
Davide Bernasconi, in arte Davide Van De Sfroos, è un
cantautore e scrittore nato a Monza e cresciuto sul Lago di Como, il cui nome
d’arte rappresenta una tipica espressione del dialetto tremezzino (o laghée)
traducibile con “vanno di frodo”. In diciassette anni di
carriera musicale ha pubblicato sei album di inediti, ha ricevuto
il Premio Maria Carta, ha vinto due volte il Premio Tenco (“Miglior
autore emergente” nel 1999 e come “Migliore album in dialetto” nel 2002) e ha
pubblicato cinque romanzi editi da La Nave di Teseo e Bompiani. Nel
2011 si è classificato quarto alla 61ª edizione del Festival di Sanremo con
“Yanez”, brano che ha dato il nome al quinto album, certificato disco
d’oro. Il brano “El Carnevaal de Schignan”, tratto dall’album “Yanez”,
viene scelto come colonna sonora del film “Benvenuti al Nord”. Nel 2012 partecipa
nuovamente al Festival di Sanremo ma come autore del brano “Grande
mistero” interpretato da Irene Fornaciari. Nel 2015 esce
l’album “Synfuniia” (Batoc67/Universal Music), contenente 14 brani
storici del cantautore comasco riarrangiati dal M° Vito Lo Re per la
Bulgarian National Radio Simphony Orchestra. Recentemente ha pubblicato i
libri “Ladri di foglie” e “Taccuino d’ombre”, editi dalla casa editrice La
Nave di Teseo.
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