«Esame insolito ma tutto è andato bene». Le parole del provveditore nel primo giorno di maturità

Il primo giorno di quello che sicuramente verrà ricordato come l’esame di maturità più insolito di sempre, si è svolto regolarmente.Tra colloqui orali contingentati, mascherine e dispositivi di sicurezza allestiti e presenti in tutte le scuole del territorio, i primi studenti hanno sostenuto la loro prova. «Tutto è andato regolarmente. Non abbiamo ricevuto segnalazioni di anomalie o malfunzionamento delle procedure da nessuno dei plessi coinvolti nonostante sia stato un esame insolito», spiega Roberto Proietto, dirigente dell’Ufficio Scolastico Territoriale di Como.«I dispositivi di sicurezza e le procedure che sono state adottate per far svolgere in sicurezza la prova ai ragazzi sono state rispettate e non hanno causato rallentamenti o ritardi», aggiunge sempre il provveditore che inoltre plaude alla «presenza in molte scuole di uomini della Croce Rossa per supervisionare la situazione insolita che ci siamo trovati a dover gestire».Le 5 interrogazioni giornaliere si sono dunque svolte senza difficoltà ma sono ovviamente mancati i classici episodi degli esami di maturità del passato. Ad esempio agli studenti non è stato permesso di assistere alle interrogazioni degli amici: per motivi di distanziamento il colloquio era solo tra candidato e commissione. «Un esordio positivo e senza tensioni. Ci siamo dovuti abituare alle necessarie disposizioni per tutelare la sicurezza», ha chiuso il provveditore.