La guardia di finanza denuncia due falsi ciechi. L’accusa è di truffa aggravata per ottenere il conseguimento di pensioni di invalidità. Appostamenti e riprese video eseguiti dai finanzieri hanno consentito di raccogliere elementi per sostenere l’inesistenza della dichiarata disabilità, e di documentare le reali capacità di orientamento ed autonomia delle due persone – residenti nell’Erbese – che sono stati ripresi intenti a passeggiare per
le vie cittadine senza alcun ausilio, attraversare strade, divincolarsi tra auto in sosta e marciapiedi, scegliere con cura i prodotti da acquistare, fare la spesa, leggere i giornali. L’ipotesi al vaglio dell’autorità giudiziaria, anche sulla base del parere di un perito medico nominato dalla Procura, è che le diagnosi sulle disabilità (cecità assoluta) non fossero “congrue” e che comunque entrambi i soggetti non siano affetti da patologie così gravi da far scaturire il diritto ad emolumenti erogati dall’Inps.Secondo l’ipotesi accusatoria, dal 2007 ad oggi, i due indagati avrebbero indebitamente percepito indennità di accompagnamento e pensioni di invalidità per un ammontare complessivo di circa 135.000 euro.I pagamenti delle indennità da parte dell’Istituto Previdenziale sono stati bloccati, e sono in corso accertamenti sulle disponibilità patrimoniali, finalizzati ad un eventuale sequestro per equivalente di beni per un ammontare pari alle somme indebite percepite.
Una soffiata social ha smascherato la banda dei furti nella cintura lariana. Un'arresto che rende…
Un successo enorme per i giovani al “Trofeo Pineta”. Una gara piena di adrenalina e…
Cantù, la “piccola capitale del mobile”, sta attraversando un momento di disagio sociale. La proposta…
L'Italia è in "guerra" contro la Turchia. La crisi l'ha costretta ad agire, affidandosi ad…
Gli scienziati hanno svelato la data nella quale il Sole si spegnerà. Il momento che…
Ecco delle importanti novità per i cosiddetti bonus specifici per i single, in ballo ci…