Né sfigati né particolarmente fortunati. Secondo gli analisti della Cna, in fatto di tasse i comaschi possono sì lamentarsi, ma meno di altri.
Como, infatti, si trova al 66.simo posto della classifica “Comune che vai, fisco che trovi”. Una graduatoria che comprende 137 località considerate in relazione alla pressione fiscale sulle piccole imprese.
L’osservatorio della Cna calcola ilTotal tax rate, ossia l’ammontare di tutte le imposte e di tutti i contributi sociali obbligatori che gravano sulle imprese. Un ammontare espresso in percentuale sui redditi.
A Como questa cifra è pari al 60,4%. A fronte di una pressione fiscale media in Italia salita nel 2017 dello 0,3%, al 61,2% (e destinata nel 2018 a crescere ancora, sino al 61,4%, se non interverranno i dovuti correttivi).
Cna individua inoltre ilTax free day, cioè il giorno della liberazione dalle tasse, che per il Lario è stato fissato l’8 agosto, appena 72 ore prima del giorno medio a livello nazionale (l’11 agosto).
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