Federico Gentile ha deciso di lasciare il Foggia, preoccupato per la situazione che si è venuta a creare e per tutelare la sua famiglia. L’ex capitano del Como ha fatto questa scelta dopo che nella notte dello scorso 2 dicembre criminali gli hanno incendiato la porta di casa.
Gentile, dopo aver conquistato la promozione in serie C con il Como nel 2019, aveva seguito al Foggia altri ex lariani, il proprietario della società pugliese Roberto Felleca e il direttore Ninni Corda. Anche in azzurro, del resto, era considerato un loro uomo di fiducia e aveva assunto lo stesso ruolo nella formazione rossonera. In un ambiente molto “caldo”, e in una fase di discussioni a livello societario, l’intimidazione nei confronti del calciatore, che ora sta cercando una nuova sistemazione. Felleca e Corda gli hanno espresso la loro solidarietà e hanno provato a convincerlo a rimanere in Puglia, ma invano.
Il neopromosso Foggia (che in questa stagione ha cambiato tre allenatori) peraltro è la rivelazione del girone C di serie C: i “Satanelli” sono infatti al terzo posto.
