Giro d’Onore del ciclismo italiano a Modena. Il tributo a Ballerini, Amadeo e Cecchetto

Giro d’Onore del ciclismo italiano  a Modena. Il tributo a Ballerini, Amadeo e Cecchetto

Passerella per i ciclisti comaschi oggi a Modena al Giro d’Onore, la tradizionale premiazione di fine anno voluta dalla Federazione per celebrare gli atleti che si sono distinti nelle varie competizioni nazionali e internazionali.In passerella anche il canturino Davide Ballerini, che nell’ultima stagione ha corso con il team Astana e che nel 2020 passerà alla Deceuninck- Quick-Step, la squadra per cui – come il corridore ha ammesso – ha sempre fatto il tifo. Nel 2019 il Professionista comasco si è tolto la soddisfazione di vincere, con i colori dell’Italia, la gara in linea ai Giochi Olimpici Europei di Minsk (nella foto la festa della squadra). Una affermazione di grande prestigio.Nei “Pro” è stata annunciata la presenza, tra gli altri, di Vincenzo Nibali, Elia Viviani, Davide Formolo e Alberto Bettiol. Quest’ultimo, vincitore in Belgio del Giro delle Fiandre 2019, proprio sabato scorso è stato ospite del Museo dei Ciclismo del Ghisallo, a cui ha donato la sua maglia(clicca qui per leggere l’articolo dedicato all’evento).In Emilia anche due comaschi protagonisti quest’anno ai Mondiali in Olanda nell’handbike: Amadeo e Cecchetto.Roberta Amadeo, presidente del comitato provinciale dell’Associazione italiana sclerosi multipla, è salita sul gradino più alto del podio nella competizione Wh2 a cronometro precedendo l’olandese Carmen Koedood, poi ha concesso il bis nella competizione in linea.Due medaglie per Paolo Cecchetto, 52 anni, un oro e un argento. Il lariano, con Luca Mazzone e Alessandro “Alex” Zanardi, si è imposto nel Team Relay (staffetta crono a squadre) ed ha poi ottenuto l’argento individuale, sempre a cronometro, nella categoria Mh3.