Il Cinema Teatro di Chiasso cala i suoi assi

Il Cinema Teatro di Chiasso cala i suoi assi

Teatro, musica, danza, cinema: sono i mondi del Cinema Teatro di Chiasso. Universi legati dal tema cardine scelto dal Centro Culturale Chiasso per la stagione 2019/2020: il “confine”.Presentata da Davide Dosi, capodicastero Attività culturali del Comune di Chiasso, Armando Calvia, direttore Cinema Teatro Chiasso e Nicoletta Ossanna Cavadini, responsabile del Centro Culturale Chiasso, la nuova stagione si ispira al confine per superare tutti i confini: un paradosso apparente che in realtà dà vita a un fertile ed eclettico incrocio fra culture. «Chiasso separa la Svizzera dall’Italia, ma è anche la porta che permette un incontro fra cultura nordica e cultura mediterranea – si legge nella presentazione della rassegna – Lo scopo del lavoro svolto dal Cinema Teatro di Chiasso è proprio questo: fare in modo che questo incrociarsi di culture diventi incontro, dialogo, confronto, attraverso le parole forti e ostinate del teatro e delle altre arti».La stagione del Cinema Teatro si aprirà, il 25 ottobre, sotto il segno di Goldoni ovvero della commedia degli equivoci che, appunto, tende a mescolare i confini fra le cose, rendendoli incerti e labili. I due gemelli di Natalino Balasso, liberamente tratto daiDue gemelli venezianidi Goldoni, parla di due giovani identici nell’aspetto, ma diversi nella vita.Da non perdere,La Menzogna(29 novembre) commedia con Serena Autieri e uno dei testi più belli di Brecht,L’anima buona di Sezuan: a Chiasso lo spettacolo vedrà in scena Monica Guerritore, che ne ha firmato una regia coraggiosa, ispirata a quella di Strehler. Andrée Ruth Shammah riporterà in scena, l’8 febbraio, un grande classico contemporaneoI promessi sposi alla provadi Giovanni Testori. Nel cartellone ci sarà spazio per la comicità grazie a Enzo Iacchetti, Ale e Franz, Massimo Lopez e Tullio Solenghi. La Stagione musicale e della danza si apriranno sotto il segno del jazz con il progetto “Chico Freeman & The Voices of Chicago”; per la classica concerto di Bruno Canino e Antonio Ballista sulla Sinfonia n.9 in re minore op. 125. E, infine, per la danza arriva una compagnia tutta al maschile: i Chicos Mambo.