Il Covid-19 sconfigge anche le tradizioni: Fiera di Sant’Abbondio in formato ridotto
)Le due tradizioni storiche più amate a Como sono il Palio del Baradello e la Fiera di Sant’Abbondio. Se per quanto riguarda il primo l’amministrazione comunale si è vista costretta ad alzare bandiera bianca annullando l’edizione 2020, per la tradizionale fiera in onore del santo patrono della città, si è deciso per una versione “ridotta”, senza convivialità e che non potrà cadere nel giorno della celebrazione del santo, cioè il 31 agosto.
«L’iniziativa – si legge sulla delibera d’indirizzo della giunta comunale che si è riunita lo scorso 2 luglio – dovrà durare una sola giornata e svolgersi possibilmente di domenica, comunque non in data 31 agosto, essendo già prevista l’edizione straordinaria del mercato mercerie».
La fiera potrà comprendere, si legge ancora nella delibera, «la mostra-concorso zootecnica da svolgersi lungo lemura cittadine; la realizzazione di visite guidate presso il complesso della Basilica di Sant’Abbondio; un’attività di somministrazione temporanea di specialità gastronomiche del territorio, in modalità asporto, senza strutture per lo stazionamento delle persone e senza consumazione in loco».
Dunque, niente tavoli a cui accomodarsi per gustare le specialità gastronomiche della tradizione preparate dai cuochi di Como, neppure con il distanziamento di un metro e mezzo previsto per i ristoranti.
Potrà svolgersi il mercato occasionale del settore alimentare con prodotti agricoli a km zero. Ancora nulla di deciso però sul luogo di svolgimento del mercato e dell’asporto: «Le location scrive il Comune – saranno definite cercando di contemperare la finalità tipica della sagra alla socialità e all’aggregazione comunitaria con il rispetto del distanziamento sociale e del divieto di assembramento». Insomma, una festa ancora tutta da pensare.
