Il festival di Bellagio celebra il territorio con 14 video

Il festival di Bellagio celebra il territorio con 14 video

«È stato un anno difficile per tutti noi artisti» dice la direttrice artistica del “Festival di Bellagio e del Lago di Como” Rossella Spinosa. Che ora lancia una iniziativa digitale per mantenere il contatto con il pubblico e il territorio e augurare un buon 2021. Sono le “Cartoline Musicali del Bellagio Festival Winter”, un grand tour sul pentagramma da Lecco a Como passando per la perla del Lario, idea nata dalla impossibilità di realizzare attività in presenza.«La pandemia – dice Rossella – ha impedito alla decima edizione del Festival di Bellagio e del Lago di Como di svolgersi nella sua interezza e nel pieno della sua essenza. Tutto è rimandato al 2021. Sono frutto di uno sforzo culturale e artistico – in cui tutti gli artisti, gli amici e il territorio vicino al festival si sono uniti per mantenere i contatti con il pubblico, vicino e lontano – questi 14 video che abbiamo lanciato sul nostro sito e su YouTube, che comprendono anche i dieci concerti dal vivo che prima delle nuove restrizioni causa coronavirus siamo riusciti a tenere in presenza a fine ottobre».

Il festival si è avvalso dei migliori studenti della masterclass di canto della Scuola Civica di Musica di Bellagio che ha proseguito i propri corsi online. Ora le cartoline sono nelle parole di Roberta Spinosa «un altro modo per mantenere il distanziamento ma continuare a fare musica insieme. In questi video grandi nomi della musica – dal maestro Marco Zoni, primo flauto del Teatro alla Scala, al maestro Marco Giani, primo clarinetto dei Pomeriggi Musicali e tanti altri nomi che vedrete online – sono stati affiancati a giovani talenti, come Giacomo Borali e Tiziano Rossetti, vincitori del Concorso Aldo Finzi 2019. In questo modo si è cercato di fare divulgazione musicale, insieme alla possibilità di conoscere un “luogo” mediante le immagini più belle del nostro territorio, destinando la fruizione a “turisti speciali”, impossibilitati a muoversi ma interessati a scoprire per programmare magari anche le future tappe del proprio viaggiare, quando questo sarà consentito».

A ogni recital infatti, con musiche che spaziano da Bach a Satie, è abbinato un luogo magico e rappresentativo del Lario con le relative immagini, storiche e attuali. Per l’occasione è stato attivato un nuovo portale (l’indirizzo è lakecomo.events) con un’apposita sezione video, che moltiplicherà la valenza turistica dell’iniziativa anche nei mesi a venire.