Categories: Opinioni & Commenti

Il Pronto Soccorso non può più essere per tutti

di Mario Guidotti

Ma che cosa sta succedendo alla nostra Sanità a causa dell’influenza? Caspita, c’è sempre stata l’epidemia invernale, ma non si era mai vissuto un clima da apocalisse. Pronto Soccorso da incubo, ospedali al collasso, ambulanze ferme in coda per accedere all’Emergenza Urgenza, malati alloggiati in degenze brevi per giorni.  Vediamo di capire (e di spiegare). Primo e più importante punto: non c’è in circolazione un virus letale, quindi nessun allarme strettamente sanitario. Ci sono anche dei comportamenti disarmonici, a volte insensati, che generano panico, ma il punto è che c’è in corso un’epidemia su una popolazione diventata estremamente anziana e per questo fragilissima.

L’influenza in atto non è grave dicevamo, ma se due linee di febbre di scaricano su un corpo magari di oltre 80 anni che contemporaneamente soffre di scompenso cardiaco, enfisema, diabete mellito e ipertensione arteriosa, queste quattro patologie, in sé non gravi e largamente croniche, si alterano. Ecco che il malato non respira. Supponiamo che sia diligente e che chiami il proprio medico di famiglia. Questo è fornito di fonendoscopio, apparecchio della pressione, kit per la glicemia e magari anche del saturimetro, per valutare l’ossigenazione del sangue. Tutto questo, pur con le medicine e la buona volontà necessarie, non sempre basta per ricompensare 3-4 apparati. Stare a casa e curarsi con la triade della nonna (lana, letto, latte) non è sicuro, ed ecco che si va in Pronto Soccorso.

Lì si è valutati immediatamente (triage) ed in seguito visitati a seconda dell’urgenza posta. Ma vuoi che il medico non ti faccia l’elettrocardiogramma? Ha i suoi tempi. Che non ti prelevi il sangue? Altro tempo per i risultati. Che non ti mandi in radiologia per una lastrina? Tempo. Magari anche per un’ecografia se la pancia duole. Tempo. Infine, non si può non chiamare lo specialista (cardiologo o neurologo o gastroenterologo o chissà cos’altro) perché il malato è complesso e già portatore di malattie che magari prevedono 4-5 medicine contemporaneamente associate.

Il malato però non sta ancora bene, vuoi che non lo ricoverino in reparto? Certo, sempre che vi sia il posto. Altrimenti lo si attende in Osservazione breve (si fa per dire). Fino ad ora quanto tempo è passato? 3 ore? Se siamo dei missili, se in contemporanea non è arrivato un malato più grave che, giustamente, ha saltato la fila ed è stato valutato subito, perché magari aveva un dolore toracico, o un sospetto ictus, o una ferita molto brutta. E quanto durerà l’attesa del ricovero e lo stesso poi in reparto affinché quindi si liberi il letto per altri malati simili?

Certo, questo breve racconto non vale per tutti, ma per la maggior parte dei pazienti di questi tempi sì. Quindi va profondamente modificato il sistema, con luoghi differenziati per le varie intensità di cura. Non più ospedali e Pronto Soccorso per tutto e tutti. È cambiato il modello di malato, è ora che il Sistema Sanitario ne prenda atto e cambi anch’esso.

Redazione

Share
Published by
Redazione

Recent Posts

Termosifoni accesi tutto l’inverno: se rispetti la REGOLA del 19 non avrai problemi economici | Ti fa risparmiare sulla bolletta

Quando arriva l'inverno dobbiamo fare i conti con i termosifoni accesi che hanno un certo…

4 ore ago

Tagliata la mensa scolastica: DOCENTI lasciati a stomaco vuoto | Da oggi conviene preparare tutto la sera prima a casa

Pranzi cancellati e insegnanti a stomaco vuoto e tutto per "contenere i costi". Scoppia la…

7 ore ago

“Solo perché non ho pagato l’affitto”: questo errore ti costa anche il POSTO di LAVORO | La legge è spietata: scatta il licenziamento

Massima attenzione, con gli affitti non si scherza: basta un piccolo errore, che si rischia…

12 ore ago

Le scuole chiudono molto prima: vacanze di Natale in anticipo per milioni di studenti | Ecco la data ufficiale

Le vacanze di Natale di quest'anno saranno più lunghe del solito: ogni regione ha già…

1 giorno ago

Vi versano subito 1500 euro sul cedolino se fate questo lavoro: confermato il BONUS PULIZIE | Accordo storico

Il Bonus Pulizie fa tirare un sospiro di sollievo a migliaia di lavoro. Chi svolge…

1 giorno ago

Non lo sa nessuno ma tutti i bancomat hanno un TASTO TRUFFA | Lo premi e ti ritrovi nei guai: ti svuotano il conto in pochi minuti

Fai attenzione la prossima volta che prelevi al bancomat: molti cittadini sono già cascati in…

1 giorno ago