Il testa a testa fra Como e Mantova. Nel prossimo turno due gare sulla carta a senso unico

Il testa a testa fra Como e Mantova. Nel prossimo turno due gare  sulla carta a senso unico

Nessun favore dalla Caronnese. Il Como, in fondo, ci sperava. Invece la situazione in vetta al girone B di serie D rimane inalterata, con i lariani e il Mantova primi a 48 punti e destinati a proseguire fino alla fine la volata per la conquista del primo posto e quindi della promozione in C.Domenica gli azzurri si sono imposti per 2-0 a Scanzorosciate, mentre il Mantova ha ottenuto i tre punti sul terreno della Caronnese vincendo per 2-1.Il solco rispetto alla terza, la Pro Sesto, è sempre più largo, visto che le prime sono a quota 48, i milanesi a 40.Una situazione abbastanza diffusa nei vari gironi di serie D, dove in soli tre casi si registra una formazione che di fatto pare aver già consolidato la prima posizione.Nel gruppo A comanda il Lecco (pure a 48) a +10 da Savona, Casale e Unione Sanremo. Nel C, l’Adriese è a +6, margine ancora recuperabile, da Arzignano, Unione Feltre e Campodarsego. Nel gruppo D c’è più equilibrio, con la Pergolettese a 41, a +2 dal Modena e a + 4 dalla Reggiana. Stesso discorso nel girone E, con Tuttocuoio e Ghiviborgo in testa alla pari a 41, seguite da Ponsacco a 39, Montevarchi a 38, Pianese a 37 e Seravezza Pozzi a 36.Cesena lanciato nel gruppo F, avanti di 7 lunghezze sul Matelica e di 13 su Sangiustese e sulla Virtus San Nicolò.Sfida più aperta nel G: Lanusei a 45, Latte Dolce a 43, Trastevere a 42 e Avellino (una delle tante “nobili decadute” della D) a 40.Nell’H si contendono il vertice Picerno (41), Audace Cerignola (40) e Taranto (36), mentre nell’I il Bari di Aurelio De Laurentis non ha rivali: biancorossi avanti a 49 a +12 dalla Turris e +18 dal Marsala.Tornando a Como e Mantova – che si affronteranno allo stadio Sinigaglia il prossimo 10 febbraio – per domenica prossima il calendario prevede due partite da “1 fisso”. Il Como riceve l’Olginatese, ultima in classifica, mentre i virgiliani attendono lo Scanzorosciate, penultimo.Una Olginatese che comunque, domenica ha pareggiato 0-0 con il Ciserano e ha ottenuto il quarto risultato utile consecutivo, con in panchina un ex dei lariani, Simone Boldini, al Como sia da giocatore che come allenatore.«Per quanto mi riguarda quella con l’Olginatese è una partita difficile e non scontata – sostiene Federico Gentile, capitano degli azzurri – contro una formazione che comunque continua a fare punti. Noi lavoreremo in ogni caso per il nostro solito obiettivo, che è quello di portare a casa i tre punti».«Domenica scorsa a Scanzorosciate nel primo tempo abbiamo patito la gara spezzettata contro un avversario roccioso – afferma ancora il centrocampista – poi siamo riusciti a scardinare la porta avversaria e a portare a casa altre tre punti preziosi».La prima rete è arriva con Enrico Celeghin al 13’′ del secondo tempo; raddoppio di Alessandro Gabrielloni al 22’ (che dieci minuti prima aveva sostituito Tommaso Bonanno). Lo stesso era successo sette giorni prima al Sinigaglia contro l’Ambrosiana, con il gol del definitivo 2-1 di Manuel Cicconi, che era subentrato a Silvano Raggio Garibaldi.«Questo è un dato di grande rilievo – conclude Gentile – Quando capita spesso di vedere gol di giocatori partiti dalla panchina è il segno che tutti sono pronti, coinvolti e si allenano al meglio. Questi sono i risultati».