Condanne confermate in Appello per l’incidente automobilistico che sarebbe stato “aggiustato” per aiutare il figlio di una funzionaria di polizia. Schianto che avvenne a Brunate il 9 novembre 2012 quando il figlio del medico della Questura, mentre scendeva in bici, andò a sbattere contro una Opel Corsa condotta da un sessantenne del paese.
Per l’accusa la ricostruzione dell’incidente fu ribaltata a vantaggio del ciclista. Nei guai finì non solo la Napolitano, ma anche il vice comandante dell’epoca della Stradale, il marito della dottoressa e pure un assistente capo sempre della stradale.
Le condanne – 2 anni e 8 mesi per l’ex vice comandante, 3 anni e 4 mesi per il medico, 2 anni per il marito del medico e 1 anno e 8 mesi per l’agente – sono state confermate con una riduzione sensibile sono per quest’ultimo.
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