Condannati per aver importato in Italia, con il concorso di un uomo giudicato separatamente, alcuni chili di marijuana pagati 30 mila euro e destinata poi, nelle intenzioni, a raggiungere la Svizzera con più viaggi. Una cittadina ticinese di 70 anni e un olandese di 76, entrambi residenti a Capriasca in Canton Ticino, hanno rimediato rispettivamente 3 anni e 3 anni e 9 mesi di pena. A decidere è stato il Collegio del Tribunale di Como. La difesa – affidata all’avvocato Davide Monteleone – aveva cercato di smontare la tesi dell’accusa, chiedendo l’assoluzione per l’assenza di elementi che provassero la responsabilità dei due imputati. L’indagine era partita dal sequestro a Ronago (avvenuto il 16 maggio del 2014) di 101 grammi di droga che, nascosta in un’auto, stava per entrare in Svizzera.M.Pv.
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