La “Belle Epoque” di Laura Negretti a Villa Bernasconi

Uno spettacolo che ricrea l’atmosfera indimenticabile dei mitici Cafè Chantant parigini durante la Belle Époque; can-can, champagne, frizzi e lazzi e tanto divertimento. Stiamo parlando diCafè Belle Époquecon Laura Negretti e Alessandro Baito in scena a Villa Bernasconi di Cernobbio il 12 luglio alle 21.

Luoghi incantati e scintillanti in cui si consuma la romantica e commovente storia d’amore tra Alfredo e Margherita; i due amanti resi immortali dalle parole di Alexander Dumas e dalla musica celestiale dellaTraviataverdiana.

Nella nostra storia però ci saranno ben due Alfredo e due Margherita. Lui, il nostro Alfredo, è un cameriere dall’animo gentile che lavora in un Cafè parigino; lei, la nostra Margherita, bella e malata di tisi (come nelle storie di Dumas e Verdi) lavora con lui nello stesso Cafè. Sono innamorati e timidi, così timidi che riusciranno a confessarsi il loro reciproco amore solo raccontandosi a vicenda, e poi rivivendola, la storia dei loro omonimi più famosi. Questa volta però, tra una passeggiata lungo i boulevard e un tramonto a Montmartre, forse il finale non sarà tragico!

La storia “piccola” di due innamorati che si muove all’interno della “grande storia” e che dalla gioia e dai folli divertimenti della Belle Époque lentamente scivola nel baratro della Prima Guerra Mondiale!

Un allestimento particolarmente emozionante dove le note di Verdi strizzano l’occhio alle atmosfere frizzanti del Moulin Rouge per poi fondersi con la suggestiva scenografia creata dalle magnifiche e seducenti donne di Giovanni Boldini; pittore italiano divenuto uno degli esponenti principali della vita artistica parigina durante il periodo della Belle Époque. Una rilettura affascinante de la Traviata fusa con la strepitosa arte di Boldini.