La leggenda di Messi al Como

Calcio – Dopo il quarto Pallone d’oro conquistato dall’argentino, puntuale è rispuntata la storia del provino al Como, che però nessuno ricordaPuntualmente se ne è tornato a parlare. Lionel Messi è tornato a vincere il “Pallone d’oro” e sui social network e i forum di tifosi sono riapparsi i post che riguardano il presunto provino di Leo Messi, che sarebbe avvenuto a Orsenigo nel 2002.
La fonte di questa notizia è autorevole, visto che è l’ex presidente azzurro Enrico Preziosi che ha spiegato: «Quando ero al Como ho avuto Messi in prova per due settimane, aveva 15 anni, lo seguivamo da molto tempo e già allora era un fenomeno. Abbiamo però deciso di non prenderlo per varie situazioni. E, come spesso accade, qualche volta si fanno errori».«C’era tutta una trafila da fare, anche per quanto riguardava i genitori, che andavano sistemati in Italia, visto che si trattava di un minorenne. Poi si è pensato di non ingaggiarlo – ha aggiunto Preziosi – anche per un approccio che un po’ tutti abbiamo: il disinteresse a seguire i giovani. Quasi nessuno li prende, pensando di far fare loro una lunga trafila e, alla fine, un contratto da professionista».E anche nelle notizie che riguardano Leo Messi e la sua vita si fa cenno a questo provino andato male con gli azzurri. Un provino che però nessuno a Orsenigo si ricorda.Un concetto che è stato già ribadito in passato da Antonino Imborgia e da Carmine Gentile, che all’epoca condividevano la direzione tecnica del Como: «Guardate la carriera di Leo Messi – hanno sempre detto – È arrivato nel 2000 al Barcellona. Come ha fatto a venire al Como per un test? Ogni tanto salta fuori questa storia ma non ne sappiamo nulla». E lo hanno sempre detto anche con irritazione, visto che alla fine la colpa per il mancato ingaggio se la sono presa loro.Un discorso ribadito anche da chi al Como lavorava all’epoca: «Nessuno si ricorda di avere visto Leo Messi a Orsenigo», hanno detto gli impiegati del club che comunque non potrebbero scordare la documentazione fatta per fare arrivare in Italia il campione argentino, gli eventuali alberghi prenotati per lui e per la sua famiglia.Non sa nulla nemmeno un grande esperto di mercato come Luciano Moggi che sulla vicenda dice: «Non sono informato e preferisco non esprimermi – sono le sue parole – Posso invece dire che nel 2005 ho provato a portare Leo Messi alla Juventus, ma non ci sono riuscito. Era una notizia segreta che proprio in questi giorni è stata rivelata dalla stampa spagnola».Di fatto, dunque, si tratta di una “leggenda”, che potrebbe essere smentita o confermata dal diretto interessato, ossia Leo Messi, che però non è oggettivamente facile da raggiungere per potergli chiedere un chiarimento. Intanto se ne continua a parlare, in attesa del prossimo Pallone d’oro…
Massimo Moscardi