Interrogato nel carcere del Bassone, ha ammesso le sue responsabilità il canturino di 51 anni accusato di aver sparato a un benzinaio a Busto Arsizio, venerdì scorso durante una rapina. L’uomo resta in cella. Ha agito con un complice, sul quale al momento non ci sono informazioni certe.Il canturino, Maurizio Fattobene, assistito dal legale comasco Francesca Binaghi, ha deciso di rispondere al giudice. L’indagine è coordinata dalla Procura di Busto Arsizio ma il 51enne è stato sentito in carcere a Como, dove è rinchiuso da sabato. L’uomo era stato già accusato in passato di numerose rapine e colpi soprattutto in centri commerciali e stazioni di servizio. Fattobene si sarebbe giustificato dicendo che il benzinaio avrebbe messo le mani nel borsello e che lui, pensando avesse un’arma, avrebbe reagito sparando.«È distrutto per quanto accaduto, ha chiesto notizie sullo stato di salute del benzinaio, è dispiaciuto – ha detto l’avvocato Binaghi – Solo ora si sta rendendo conto di quello che ha fatto».Il benzinaio ferito, Marco Lepri, 40 anni, è ricoverato all’ospedale di Legnano in gravi condizioni. Il bottino della rapina sarebbe di 1.700 euro, anche se inizialmente si era parlato di 5mila. Il canturino resta in carcere al Bassone e al momento non sono state richieste misure alternative.
Blog
-
Benzina, l’Europa contro la carta sconto regionale. Bruxelles: «Correggete la norma entro due mesi»
L’Europa vuole cancellare la carta sconto benzina.Da Bruxelles, ai primi di novembre, è partita una lettera all’Italia che contesta la norma in vigore in Lombardia per il bonus sul costo del carburante nella fascia di confine.Il benefit per i residenti a ridosso della dogana svizzera, per la Commissione «crea distorsioni della concorrenza e viola le disposizioni delle norme comuni dell’Unione Europea».La Commissione chiede un intervento entro sessanta giorni per correggere questa anomalia.Tra le righe, la richiesta è quella di bloccare la carta sconto che permette ai comaschi di usufruire di una diminuzione del prezzo sul carburante. «Se l’Italia non si attiverà entro i prossimi due mesi, la Commissione potrà inviare un parere motivato alle autorità italiane», si legge nel testo inviato a Roma.Secondo l’analisi degli esperti europei, la carta sconto violerebbe le regole sulla tassazione.«Le norme fiscali italiane consentono di ridurre l’aliquota Iva applicata al carburante quanto più la stazione di rifornimento è vicina al confine con la Svizzera – si legge nel testo – Ne derivano aliquote Iva diverse sullo stesso prodotto a seconda di dove è stato acquistato e questo crea distorsioni della concorrenza e viola le norme».La carta sconto è inevitabilmente a rischio e questo sta già creando allarmismo tra i gestori della fascia di confine. La rappresentante dei benzinai di Confcommercio, Daniela Maroni, si sta già attivando con la Regione per chiedere un intervento.«C’è un errore tecnico perché l’agevolazione non riguarda l’Iva – dice – La carta sconto è uno di quei pochi strumenti di risparmio immediato per i lombardi e allo stesso tempo garantisce posti di lavoro e frena l’emorragia di rifornimenti verso la Svizzera».«Mi sono mossa subito e ho già contattato l’assessore regionale allo Sviluppo economico Alessandro Mattinzoli – aggiunge Maroni – che ringrazio perché si è già impegnato ad attivarsi subito al ministero e nelle sedi competenti a Bruxelles per non rendere vano un lavoro che parte dal 1995 ed è un vantaggio per tutti».La carta sconto benzina è stata introdotta dalla Regione nel luglio 2000 per incentivare i residenti nelle aree di confine con la Svizzera a fare il pieno di carburante in Italia. Con il duplice obiettivo di aumentare le entrate all’erario italiano e di ridurre l’impatto sull’economia del territorio lombardo da parte di chi, allettato da prezzi al litro inferiori rispetto a quelli italiani, si recava oltre confine per effettuare il pieno.
-
Benzina a prezzi gonfiati, nuova denuncia. In Regione audizione dei rappresentanti di Assopetroli
Prezzo della benzina “gonfiato” nella fascia di confine più prossima alla Svizzera. È questa la denuncia rilanciata questo pomeriggio a Milano in commissione Attività produttive dal consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Raffaele Erba. In vista dell’audizione dei rappresentanti di Assopetroli, prevista appunto per ieri alle 16 (e richiesta dal consigliere dem Raffaele Straniero), Erba ha monitorato una dozzina di distributori. «In città e nelle zone entro i 20 km dalla dogana il prezzo di un litro di benzina è in media più elevato di 8 centesimi – dice Erba – La mia ricerca non poteva certo essere esaustiva ma ho comunque presentato alcuni macrodati sui quali speravo di sentire commenti diversi».In effetti, aggiunge il consigliere dei 5 Stelle, «la discrepanza è palese ed evidente ma i rappresentanti di Assopetroli hanno parlato di “piccole differenze” legate a situazioni singole. Hanno pure fatto riferimento al costo del trasporto ma è stato facile dimostrare che si tratta di un falso problema». Erba insiste sul fatto che siamo di fronte a una «anomalia sistematica. In Altolago il prezzo alla pompa è più basso che a Como: come si spiega?».Il risultato di questo innalzamento ingiustificato dei prezzi è «il parziale azzeramento dello sconto benzina», conclude il consigliere comasco del Movimento 5 Stelle.Una posizione ribadita ieri anche dal presidente della commissione regionale Affari produttivi, Gianmarco Senna (Lega). «Il problema puntualmente si ripresenta e fa sì che la tessera sconto non abbia poi tutto quel valore per cui è stata pensata. Abbiamo trovato un’intesa, anche con una rappresentanza di consumatori, per tenere sotto controllo i prezzi della benzina. Ogni qualvolta si registra qualche anomalia, scatta una segnalazione alla commissione, subito girata ad Assopetroli. In questo modo possono emergere le situazioni particolari e le differenze di prezzi più marcate».
-
Azzurri subito in campo, le parole del mister. «Tocca a noi: dobbiamo portare a casa i tre punti»
«Logicamente abbiamo seguito tutti le vicende del ricorso, ma allo stesso tempo abbiamo lavorato per farci trovare pronti. Ora sta a noi scendere in campo motivati per portare a casa i tre punti». Parole di mister Marco Banchini, allenatore del Como, alla vigilia della prima gara di campionato.Domenica alle 15 la squadra esordisce in trasferta sul campo dell’Ambrosiana, squadra veronese.«La questione ripescaggio? la società ha fatto tutto il possibile – aggiunge il tecnico – Sicuramente è stata una situazione frustrante: non è facile lavorare senza sapere la categoria in cui militerai. E poi questa incertezza ha condizionato il mercato, con giocatori che non sono arrivati e altri che se ne sono andati».L’allenatore non cerca alibi. «Chi c’è deve dare il meglio e dare fin da subito un segnale importanteo».L’intervista completa sul Corriere di Como in edicola sabato 15 settembre
-
Azzurri, nessun riposo. Domenica la gara di Alzano
Nessun riposo per la truppa di mister Marco Banchini. Dopo la vittoria nella gara infrasettimanale con il Villafranca (3-1 il finale), il Como domenica torna in campo ad Alzano Lombardo, per la trasferta con la Virtus Bergamo. Gli azzurri hanno ripreso gli allenamenti. L’unico giocatore non al meglio, quindi da valutare, è l’attaccante Gabriele De Nuzzo, che per infortunio ha saltato la partita con i veronesi.Le previsioni di domenica pomeriggio tra l’altro dicono che nella zona di Bergamo ci potrebbe essere un leggero nevischio, con una intensificazione verso sera.Dopo la sfida di Alzano i lariani, nell’ultimo incontro d’andata, sfideranno poi al Sinigaglia la Caronnese.
-
Auto in fiamme in via Brogeda, l’intervento dei vigili del fuoco
Un’auto che prende fuoco, in via Brogeda, a pochi metri dalla dogana commerciale e dal confine con la Svizzera.Pronto intervento dei vigili del fuoco di Como attorno alle 8.40, ecco le foto dei pompieri che spengono le fiamme che hanno completamente avvolto l’auto.Del veicolo, come si può notare dalle foto è rimasto ben poco dopo lo spegnimento dell’incendio.
-
Ats Insubria prevenzione e sicurezza, da lunedì nuova sede
Nuova sede a Como per i servizi di Ats Insubria di prevenzione sicurezza ambienti di lavoro e prevenzione e sicurezza ambienti di vita. Da lunedì 30 luglio, dalla sede di via Cadorna 8 saranno trasferiti in via Castelnuovo 1, nell’ex ospedale psichiatrico San Martino.
-
Asst Lariana, nuovi orari degli sportelli vaccinali
L’Asst Lariana ha variato gli orari degli sportelli vaccinali aziendali. Entreranno in vigore da lunedì 8 ottobre per le sedi di Como, Olgiate Comasco, Cantù, Fino Mornasco e Ponte Lambro e dal 18 ottobre per la sede di Mariano Comense. I prospetti sono pubblicati sul sito aziendale alla sezione “Vaccinazioni”.
-
Associazioni, l’aiuto della Bcc: stanziati oltre 80mila euro
Nel corso di due cerimonie, l’ingegnere Giovanni Pontiggia, presidente della Bcc Brianza e Laghi, ha consegnato oggi alle associazioni del territorio il contributo elargito dalla banca per lo svolgimento delle loro attività.I due eventi di consegna si sono tenuti a Lesmo e ad Alzate Brianza. Intervenuti, oltre ad alcuni consiglieri della Bcc, gli esponenti delle associazioni che hanno ricevuto il contributo. Il consiglio di amministrazione ha stanziato oltre 80mila euro di contributi, tra sponsorizzazioni ed erogazioni liberali, alle associazioni, enti e parrocchie dei comuni in cui la stessa Bcc Brianza e Laghi opera.Un modo concreto per dimostrare la vicinanza alle comunità del territorio sostenendole nello sviluppo e nella condivisione delle attività promosse dalle associazioni.Questa iniziativa conferma la presenza e la vicinanza della nuova Bcc a tutto il territorio in cui opera, da Como a Monza e Lecco, e la volontà di intessere relazioni di valore con tutti gli attori della comunità.L’obiettivo è quello di creare nuove e durature sinergie tra i diversi operatori sul campo.
-
Arriva la maratona della grande prosa
Tradizione vuole che da gennaio alla primavera sul palcoscenico del Teatro Sociale di piazza Verdi arrivi il meglio della prosa drammatica del Paese. In tempi di digitale e virtuale, la possibilità di condividere l’emozione unica di una recitazione vera, palpitante, dal vivo, risulta ancora più preziosa. Specie quando ci si misura con monumenti della letteratura e dell’arte.Artisti di grande fama e personalità si alterneranno da gennaio ad aprile in cinque spettacoli nel teatro cittadino, a cui è possibile abbonarsi, scegliendo come sempre la prima o seconda replica, ad un prezzo vantaggioso.La maratona parte sabato 19 e domenica 20 gennaio con Sergio Rubini e Luigi Lo Cascio con il loroDelitto/castigo, che porterà il pubblico nel vorticoso mondo dell’opera più letta e conosciuta dello scrittore russo Fjodor Dostoevskij. Nel romanzo, così come sul palco è evidente il conflitto interiore del protagonista che a vario titolo diverrà il conflitto di ognuno di noi.La settimana successiva, 24 e 25 gennaio, sarà la volta di Alessandro Preziosi (attore che ha esordito in tv con “Vivere” la mitica soap opera girata sul lago di Como) ) che interpreterà uno straordinario Van Gogh, conducendo il pubblico alla scoperta del tema della creatività artistica e del legame di quest’ultima con la vita reale. Il tutto mentre al cinema esce l’atteso film sul pittore di Julian Schnabel con Willem Dafoe.Febbraio (26 e 27) vedrà in scena un altro attore caro al pubblico lariano come Franco Branciaroli, al Sociale protagonista de I Miserabili, testo di Victor Hugo, adattato da Doninelli, che parla alla nostra epoca con straordinaria attualità, lanciando lo sguardo sul momento che stiamo vivendo, dove si assiste all’inesorabile ampliarsi della differenza fra chi è inserito nella società e chi invece ne è ai margini.Altri due grandi attori per il geniale Piccoli crimini coniugali (26 e 27 marzo): ad affrontare il testo di Schmitt sulla vita di coppia, gli strepitosi Michele Placido e Anna Bonaiuto.Chiuderà la stagione della grande prosa del Sociale il 12 e 13 aprile lo scrittore Alessandro Baricco che leggerà il suo Novecento, un monologo divenuto pietra miliare del teatro di narrazione e che ora è portato in scena dal suo stesso autore.