(ANSA) – ROMA, 08 NOV – All’indomani dell’intesa tra il governo pachistano e il partito degli estremisti sunniti (Tlp), il ministro dell’Informazione pakistano Chaudhary Fawad Hussain ha annunciato che è stato raggiunto un “cessate il fuoco completo” con il partito dei talebani pachistani Tehrik e Taliban Pakistan (TTP). “I negoziati si stanno svolgendo in conformità con la costituzione del Pakistan; entrambe le parti hanno concordato un cessate il fuoco, che sarà esteso con il passare del tempo”, ha affermato Fawad Chaudhary durante una conferenza stampa. “Il governo ad interim dei talebani afghani sta facendo da mediatore nei colloqui”, ha aggiunto. (ANSA).
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Concorrenza: tassisti, stralcio o fermo 40.000 auto bianche
(ANSA) – TORINO, 06 NOV – Stralcio dei taxi dal disegno di legge Concorrenza o ci sarà il fermo delle 40.000 auto bianche. All’inizio della prossima settimana – lunedì o al massimo martedì – i tassisti riuniranno in videoconferenza il loro ‘parlamentino” per decidere quale iniziativa di lotta mettere in campo. Una parte delle sigle sindacali – Ugl Taxi, Federtaxi Cisal, Tam, Satam, Claai, Unimpresa, Usb Taxi, Orsa Taxi, Ati Taxi, Fast Confsal Tpnl, Ass. Tutela Legale Taxi – oggi ha scritto alle altre organizzazioni della categoria per sollecitare “un incontro urgente” nel quale “scegliere immediatamente una data per una forte risposta al progetto devastante del governo”. “Dobbiamo fare capire a tutta l’Italia che i tassisti non sono disposti a nessun passo indietro rispetto ai loro diritti”, affermano. Oggi il ministro delle Infrastrutture e della mobilità sostenibile, Enrico Giovannini, in un’intervista sostiene che “in Parlamento ci sarà tutto il tempo per trovare una soluzione equilibrata”. Per i tassisti, però, non ci sono spazi di manovra “senza lo stralcio dell’articolo 7 del ddl concorrenza” in quanto le riforme di regolamentazione del settore sono state già varate nel 2019 e devono essere semplicemente attuate. (ANSA).
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Bresciani presenta il suo romanzo medievale a Ferrara
Lo scrittore comasco Giuseppe Bresciani lancia la nuova serie di romanzi ambientata nel medioevo che parte conIl cavaliere del fiordoedito da Leone. Uno spaccato trasversale e originale del Medioevo, raccontato da un uomo d’armi danese dal cuore nobile e impavido ma dall’animo tormentato, che deve attraversare la notte dell’anima prima di abbracciare la luce. Bresciani dopo aver lanciato in anteprima con l’agenzia Tablinum di Bellagio il suo nuovo libro al Salone del Libro di Torino è presente oggie domani anche a Ferrara in occasione diScripta Manent, il piccolo salone italiano del romanzo storico che va in scena in concomitanza con la fiera “Usi & Costumi – Viaggio nel tempo tra luoghi, sapori, rievocazioni storiche” a Ferrara Fiere. Si tratta della prima iniziativa in Italia dedicata a questo particolare settore dell’editoria, che sta avendo sempre maggiore successo.
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Bonomi a Landini, ricatto scioperi non è la strada
dell’inviato Paolo Rubino (ANSA) – ALBA, 06 NOV – “Gli italiani tutto chiedono tranne che andare in piazza. Non è questa la strada giusta”. E’ la prospettiva di uno sciopero generale a dicembre a dividere, ancora, industriali e sindacati. Il presidente di Confindustria, Carlo Bonomi, dal Forum della Piccola Industria a Alba, commenta così le parole del leader della Cigl, Maurizio Landini, in una intervista che titola: “Sciopero se non si ascoltano i lavoratori. Draghi rinvia e non risolve i problemi”. Poi dal palco dice: “Si ritiene ancora che il ricatto dello sciopero sia un mezzo per ottenere quello che uno chiede, un mezzo che porta a rifiutare ogni confronto con il resto del mondo del lavoro, e poi ci si lamenta. In questa Italia le soluzioni si trovano insieme, non scioperando”. A segnare le distanze tra sindacati e industriali è anche il tema degli 8 miliardi previsti per ridurre le tasse: vanno usati, dice Landini, “tutti per aumentare il netto in busta paga per lavoratori dipendenti e pensionati”; “Altro che taglio dell’Irap”. Bonomi ribatte: “Molto probabilmente” il leader della Cgil “non ha ascoltato quello che Confindustria sta dicendo da mesi. Più che dichiararlo noi che vogliamo mettere più soldi nelle tasche degli Italiani… Mi sembra veramente che si voglia cercare la polemica, e francamente non ci interessa”. L’Irap? “Bisogna eliminare un’imposta odiosa”, è la posizione degli industriali ribadita da Carlo Robiglio. (ANSA).
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Azzurri da sogno: poker con il Perugia e zona playoff
Una concreta realtà, che fa sognare i suoi sostenitori. Anche il Perugia – una delle squadre che in questo torneo di serie B ha fatto meglio in trasferta – è caduto sotto i colpi del Como. Un secco 4-1 per i lariani, oggi allo stadio Sinigaglia, che proietta la formazione di mister Giacomo Gattuso in zona playoff. In attesa della conclusione della giornata, con tre gare in programma domenica, gli azzurri si godono un bel sesto posto. La vetta, peraltro, non è così lontana, con il Brescia primo a quota 24 – dopo la vittoria con il Pordenone – e i lariani a -5.
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A forte rischio la raccolta dei rifiuti in città. Lunedì sciopera il settore dei servizi ambientali
La scorsa settimana i disagi per il mancato ritiro della spazzatura, e adesso arriva lo sciopero del settore dei servizi ambientali.Fatto questo che potrà generare disservizi nel normale svolgimento della raccolta rifiuti e dello spazzamento delle strade. L’astensione dal lavoro è infatti stata indetta per il prossimo lunedì 8 novembre.«Purtroppo la scorsa settimana alcuni utenti hanno subito disagi per il mancato ritiro dei rifiuti – dice l’assessore all’Ambiente del Comune di Como, Paolo Annoni – Il Comune è dovuto intervenire anche formalmente. Aprica ha recuperato nel giro di alcune ore e si è scusata. Mi ha contattato direttamente anche l’amministratore delegato Agazzi e ho apprezzato molto questo gesto». In questo caso però «la situazione è diversa. Siamo di fronte a uno sciopero nazionale e il diritto allo sciopero non si tocca. È giusto dare comunicazione preventiva trattandosi di un servizio così importante. Prego anche i cittadini di prestare attenzione nel caso si verificasse un ritardo e confido nello spirito civile e nella responsabilità di tutti». Questo dunque il commento in arrivo da Palazzo Cernezzi.Ma ecco i dettagli di quanto potrà accadere: in una nota l’ufficio stampa del Comune di Como ha avvisato la cittadinanza che Aprica – la società che si occupa appunto della raccolta rifiuti – ha confermato che verranno garantite le prestazioni di raccolta e trasporto dei rifiuti pericolosi, rifiuti urbani pertinenti a utenze scolastiche, mense pubbliche e private di enti assistenziali, ospedali ed attività similari, ospizi, centri di accoglienza, orfanotrofi, stazioni ferroviarie, marittime, aeroportuali, caserme e carceri.Così come la pulizia dei mercati, delle aree di sosta attrezzate, delle aree di grande interesse turistico museale in misura non superiore al 20% delle aree dei centri storici così come individuate dai piani regolatori dei comuni.Infine resta previsto anche il trasporto e conferimento dei rifiuti derivanti dalle prestazioni indispensabili e la raccolta delle siringhe, nonché disinfezione per casi urgenti e su segnalazione dell’autorità sanitaria e per ogni altro caso che sia oggetto di ordinanza emessa da parte dell’autorità sanitaria e/o di pubblica sicurezza.Molti dunque i servizi garantiti anche se ci potranno comunque essere dei disservizi.
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Consiglio Europa, querela pm a cronista Guardian è intimidazione
(ANSA) – ROMA, 05 NOV – La Piattaforma del Consiglio d’Europa per la protezione del giornalismo e la sicurezza dei reporter ha indicato come una potenziale “intimidazione” le querele per diffamazione in sede civile nei confronti del giornalista italiano Lorenzo Tondo, corrispondente del Guardian per l’Italia meridionale, presentata dal sostituto procuratore di Palermo, Calogero Ferrara. All’origine della vicenda – ricorda il Guardian -c’è il caso giudiziario di un eritreo, accusato di essere uno dei principali organizzatori del traffico di migranti dalla Libia. Nel 2019, dopo che questi aveva trascorso tre anni in carcere, la corte d’assise di Palermo ne decise il rilascio, stabilendo che si era trattato di uno scambio di persona: l’uomo estradato in Italia nel 2016 dal Sudan non era, come sostenevano le polizie di cinque Paesi, Medhanie Yedhego Mered, conosciuto e ricercato come il ‘generale’, ma Medhanie Tesfamariam Berhe, un profugo di professione falegname. Una ricostruzione sostenuta a lungo da Tondo, che criticò la linea della procura. Berhe era stato comunque condannato a 5 anni per un episodio di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Secondo l’organismo del Consiglio d’Europa, il 18 ottobre il cronista del Guardian ha ricevuto notifica della prima udienza del suo processo, fissata il 2 febbraio prossimo, in due cause civili promosse contro di lui dal magistrato per un post su Facebook e alcuni articoli pubblicati sul quotidiano britannico. Il procedimento, afferma la Piattaforma, gli impedisce per questioni di opportunità di seguire il processo d’appello sul ‘caso Mered’, iniziato il 27 ottobre. Oltre a Tondo, dopo un tentativo di mediazione tra le parti, il magistrato ha citato in giudizio Repubblica e la sua giornalista Romina Marceca. La segnalazione del caso alla Piattaforma europea è stata promossa dalla Federazione europea dei giornalisti (Efj) e inserita nella categoria “persecuzioni e intimidazioni nei confronti dei giornalisti” attribuibili allo stato. Contattato dal Guardian, il pm ha dichiarato di aver chiesto al suo legale di commentare la vicenda. (ANSA).
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Conference League: Roma-Bodoe Glimt 2-2
(ANSA) – ROMA, 04 NOV – Roma e Bodoe-Glimt 2-2 (0-1) in una partita della 4/a giornata del Girone C della Conference League disputata sul terreno dello stadio Olimpico di Roma. I gol: nel pt Solbakken al 45′; nel st El Shaarawy all’8′, Botheim al 20′ e Ibanez al 38′. (ANSA).
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Con l’auto sotto al camion: condannato per la morte del passeggero
Erano le 6 della mattina a Sorico l’8 settembre del 2018. Pioveva. Una Nissan Navara percorreva la strada statale Regina arrivando da Colico e in direzione di Sorico. All’improvviso si trovò parte della carreggiata ostruita da un camion che attendeva l’apertura dei cancelli di una ditta del luogo e che si era messo – secondo il capo di imputazione – «in posizione perpendicolare rispetto alla direttrice di marcia» dell’auto che sopraggiungeva. L’uomo al volante, un 54enne residente a Piantedo (Sondrio) non riuscì a evitare l’impatto e il veicolo si infilò sotto al camion. L’uomo che era sul sedile del passeggero, intuendo quello che stava accadendo, fece in tempo ad abbassarsi sotto al cruscotto evitando il peggio. Un 44enne che si trovava – probabilmente addormentato – sui sedili posteriori rimase invece travolto dall’impatto perdendo la vita. Da quell’incidente mortale nacque un fascicolo gestito dal pubblico ministero Valentina Mondovì, che ha portato di fronte al giudice sia l’uomo che era al volante della Nissan, sia il 60enne di Caiolo che guidava il camion. Quest’ultimo ha scelto la via del pubblico dibattimento, ed è stato rinviato a giudizio in maggio. L’uomo che guidava la Nissan Navara è comparso invece ieri di fronte al giudice dell’udienza preliminare Carlo Cecchetti scegliendo (con l’avvocato Davide Brambilla) il rito Abbreviato. Udienza che si è conclusa con una condanna a 6 mesi. Secondo una ricostruzione effettuata sarebbe emerso che il camion sporgeva ostruendo gran parte della corsia di marcia, un “muro” che il 54enne non riuscì a evitare anche perché procedeva a una velocità superiore (anche se non di molto) rispetto ai limiti.
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Como-Perugia, si sfidano le migliori matricole della B
Sarà l’arbitro Francesco Cosso di Reggio Calabria a dirigere il match di domani allo stadio Sinigaglia fra il Como e il Perugia (inizio alle 14). In contemporanea il lariano Andrea Colombo fischierà allo “Zini” di Cremona per il match tra i grigiorossi e la Spal.La tradizioneDomani sulle rive del Lario si confrontano due squadre di solida storia, con il Como che nella speciale classifica della tradizione sportiva precede comunque i “Grifoni”; i lariani sono al 28° posto, gli umbri al 35°. Le due formazioni si sono incontrate anche nell’ultima stagione in serie A degli azzurri, il torneo 2002- 2003: all’andata il Perugia vinse con un netto 3-0. che portò all’esonero dell’allenatore ospite, il compianto Loris Dominissini. Il ritorno al Sinigaglia terminò 1-1, con la rete del pari degli umbri al 90’ con Fabrizio Miccoli.In tempi più recenti, le due squadre si sono confrontate pochi mesi fa nella Supercoppa di serie C che ha chiuso la stagione 2020-2021: allo stadio Renato Curi la sfida è terminata 2-1 per i biancorossi.La prima sfida? Nella stagione 1933-1934: la Comense – il Como allora si chiamava così – al Sinigaglia ottenne la vittoria per 2-0.Confronto attesoDi fatto domani al Sinigaglia si affrontano quelle che per ora sono le due migliori neopromosse in B. Un dato che può essere considerato sorprendente: nella scorsa stagione, infatti, la Ternana ha letteralmente dominato il suo girone, conquistando la promozione con largo anticipo, mentre Como e Perugia si sono imposte nel finale dopo una lunga volata con le rispettive contendenti. La Ternana ora sta faticando – nella città umbra non mancano le polemiche nei confronti di mister Cristiano Lucarelli – mentre all’inizio stagione da molti addetti ai lavori era accreditata per il “doppio salto” dalla C alla A. Il Perugia, con 17 punti, è in zona playoff, con i lariani che inseguono ad una lunghezza di distanza. In questo momento la Ternana è invece a quota 13, in zona playout, in cui si trova anche l’altra neopromossa, l’Alessandria, la peggiore del lotto, che ha ottenuto soltanto 8 punti.Nell’ultimo turno cammino parallelo per azzurri e “Grifoni”, con un successo in trasferta con il medesimo punteggio, 2-1. Il Como ha avuto la meglio proprio con la Ternana, i biancorossi a Ferrara con la Spal.Il riconoscimentoQuattro atleti paralimpici dell’Osha-Asp Como che hanno ottenuto importanti risultati internazionali ai recenti Euro TriGames di Ferrara, nel nuoto e nell’atletica, un campionato europeo di categoria per disabili, verranno premiati domani allo stadio. Sarà il calciatore azzurro Massimiliano Gatto a consegnare il riconoscimento ai quattro atleti dell’Osha, insieme con l’assessore alle Pari opportunità del Comune di Como, Elena Negretti.La targa andrà ai nuotatori Dalila Vignando, Chiara Franza, Marco Di Silverio e all’azzurra di atletica leggera Chiara Zeni.La giornataIl dodicesimo turno del campionato di serie B scatta questa sera con il derby calabrese tra il Cosenza e la Reggina. Domani sono invece in programma sei incontri. Oltre a Como-Perugia, alle 14 andranno in scena Alessandria-Ternana, Ascoli-Vicenza e Cremonese-Spal. Brescia-Pordenone si disputa alle 16.15, Benevento-Frosinone alle 18.30. La chiusura sarà domenica con le sfide Lecce- Parma (inizio alle 14), Crotone-Monza (16.15) e Cittadella-Pisa (20.30).Nel fine settimana successivo sarà osservata la sosta per consentire gli impegni delle Nazionali. Il Como tornerà in campo domenica 21 novembre al “Brianteo” per il derby con il Monza.