L’architetto comasco Paolo Albano firma il progetto per il nuovo Centro culturale italiano in memoria di Luca Attanasio

L’architetto comasco Paolo Albano firma il progetto per il nuovo Centro culturale italiano in memoria di Luca Attanasio

A sei mesi dai tragici fatti di Goma – 22 febbraio -, in cui persero la vita l’ambasciatore italiano in Congo Luca Attanasio, il carabiniere Vittorio Iacovacci e l’autista congolese Mustapha Milambo, un architetto comasco, Paolo Albano, firma il progetto di un luogo per non dimenticare quella tragedia e per rinsaldare l’amicizia tra i popoli. Gli italiani che operano in Congo, in particolare in Katanga e nella città di Lubumbashi, hanno infatti promosso in onore di Luca Attanasio la costituzione di un centro culturale italiano. Il progetto architettonico è stato presentato nei giorni scorsi. Il nuovo centro culturale italiano che avrà funzioni di biblioteca e spazio espositivo (circa 400 metri quadrati di superficie) in memoria di Luca Attanasio sarà realizzato nella città di Lubumbashi, in un complesso in cui sono già attive associazioni e realtà italiane. I lavori dovrebbero partire l’anno prossimo.