L’aria in provincia di Como è sempre più irrespirabile, ma lo stop alle auto più inquinanti può attendere. Se ne parlerà soltanto dopo il weekend. Comaschi e turisti, insomma, si facciano pure altre 48 ore di aerosol di polveri sottili, gli uffici della Regione competenti ne discuteranno lunedì mattina.Proprio così. Giovedì è stato il quarto giorno consecutivo di superamento dei livelli di allarme delle polveri sottili a Como, ma al momento non verrà preso alcun provvedimento restrittivo. Le verifiche per l’attivazione delle limitazioni infatti vengono fatte soltanto due giorni la settimana, ovvero di lunedì e giovedì. Così gli eventuali provvedimenti scattano solo dal giorno successivo. La conferma giunge anche dai posti di comando, ovvero dall’assessore regionale all’Ambiente, Raffaele Cattaneo, interpellato questo pomeriggio.
Nella foto di Simone Gallo-Centro Studi Casnati, la cappa di smog su Como
L’articolo completo sul Corriere di Como in edicola sabato 18 gennaio
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