Lario a rischio esondazione in piazza Cavour: già posati sacchi di sabbia e passerelle

Lario a rischio esondazione in piazza Cavour: già posati sacchi di sabbia e passerelle

Il Lago di Como ha superato i 112 centimetri questo pomeriggio alle 15, e l’afflusso è ancora abbondantemente superiore al deflusso. Nel Lario infatti entrano 723 metri cubi di acqua al secondo e ne escono 445. Il livello di riempimento – si legge sul sito del Consorzio dell’Adda – ha raggiunto l’89% e la tendenza è ovviamente al rialzo. Nell’arco della notte il lago è infatti cresciuto di oltre 12 centimetri. Ciò fa temere per un’esondazione (la quota, lo ricordiamo, è fissata a 120) già nelle prossime ore. Mancano infatti meno di 8 centimetri.

Ieri nella tarda serata il Comune di Como ha allertato la Protezione Civile per la posa di sacchetti, transenne e passerelle in piazza Cavour. Una pattuglia della polizia locale è costantemente sul lungolago per monitorare la situazione.

Al momento la carreggiata è interamente percorribile ma, in considerazione della possibilità di chiudere la prima corsia del lungolago, Palazzo Cernezzi ha stabilito, a partire dal pomeriggio, l’apertura della corsia preferenziale di via Bertinelli-Sauro in uscita e l’apertura di via Milano in ingresso in città.

La giornata si prospetta quindi da bollino nero per il traffico: la chiusura di via per San fermo a causa della frana di mercoledì scorso, unita a una possibile esondazione del Lario e alle manifestazioni per la Città dei Balocchi, rischiano di far collassare la viabilità cittadina ancor più di quanto già avvenuto lo scorso fine settimana.

Il Comune di Como rinnova, in una nota, l’invito a utilizzare i mezzi pubblici, appositamente potenziati per gli eventi natalizi, e i parcheggi di corona, primo fra tutti quello di Valmulini, sempre desolatamente semivuoto.

Seguono aggiornamenti in tempo reale sulla situazione viabilistica e sul livello del Lario