Secondo la signora sarebbe simile all’uomo il cui profilo genetico e riconducibile a quello trovato sul corpo della giovane
Il figlio adottivo era troppo somigliante all’autista di Gorno (Bergamo) morto nel 1999 e visto in fotografia sui giornali, il cui Dna è riconducibile a quello trovato sugli abiti di Yara Gambirasio. Così il racconto di una donna, raccolto dai carabinieri di Como, è stato girato alla procura di Bergamo che sta indagando sulla morte della ragazza.
L’esame ha però dato esito negativo. Il curioso retroscena è emerso a margine dell’inchiesta sull’omicidio della giovane scomparsa il 26 novembre 2010. La mamma dubbiosa, che pare sia del Milanese, avrebbe chiesto aiuto ad una amica che l’avrebbe poi consigliata di rivolgersi ai carabinieri della nostra città che avrebbero infine girato la segnalazione agli inquirenti.
Lungo iter burocratico e nuovi problemi all’orizzonte per chi ha la versione cartacea della carta…
La famiglia reale inglese è da sempre legata agli scandali e adesso a tenere banco…
Una delle calciatrici più glamour è in Serie A. Il Como calcio ha rubato alla…
Il nuovo anno prevede per i lavoratori un'ulteriore stretta sulla busta paga: i dipendenti rischiano…
Come mai se aprite il portafoglio e trovate queste banconote dentro potete anche "buttarle" essendo…
L'acqua ossigenata non è utile solo nel mobiletto delle medicine, ma ha anche un impatto…