Lesioni e resistenza, condannato Anzani

Lesioni e resistenza, condannato Anzani

TRIBUNALEÈ stato condannato a cinque mesi, pena sospesa, l’avvocato Alberto Anzani, accusato di lesioni e resistenza a pubblico ufficiale. La sentenza pronunciata ieri in Tribunale a Como si riferisce a un episodio avvenuto nel dicembre del 2008. Risarcite le vittime, tre carabinieri che, secondo l’accusa, sono stati aggrediti dallo stesso Anzani e hanno riportato contusioni e traumi con prognosi fino a 20 giorni. Anzani è molto noto in città anche per l’impegno nel sociale e per l’attività di scrittore e regista. «Quella sera Anzani è intervenuto nell’esercizio dell’attività difensiva – dice uno dei suoi legali difensori, Edoardo Pacia – Ci aspettavamo un’assoluzione. Non c’è stata, ma l’episodio è stato comunque ridimensionato. Tutti hanno compreso il contesto e la situazione nata da una dimensione spiacevole ma non certo criminosa. Aspettiamo di leggere le motivazioni, poi ricorreremo in Appello».

Anna Campaniello