«Io da nonna incontro i ragazzi molto volentieri perché i loro sguardi sono significativi e per questo ho accettato l’invito a Como. Mentre gli sguardi degli adulti sono ormai privi di significato». Sono le parole della senatrice a vita Liliana Segre, superstite dell’Olocausto e attiva testimone della Shoah italiana, che questa mattina al Teatro Sociale ha incontrato gli studenti dell’Isis Setificio “Paolo Carcano” di Como. Si è trattato di un “Dialogo sulla memoria”. «Racconto, guardo i ragazzi e mi sento la loro nonna ideale. Una ragazza mi ha chiesto come ho fatto a ritornare alla vita normale dopo le mie esperienze passate e io in questi casi sento la necessità di raccontare come sono andate le cose, anche perché il presente mi preoccupa», ha detto Liliana Segre.
Quando arriva l'inverno dobbiamo fare i conti con i termosifoni accesi che hanno un certo…
Pranzi cancellati e insegnanti a stomaco vuoto e tutto per "contenere i costi". Scoppia la…
Massima attenzione, con gli affitti non si scherza: basta un piccolo errore, che si rischia…
Le vacanze di Natale di quest'anno saranno più lunghe del solito: ogni regione ha già…
Il Bonus Pulizie fa tirare un sospiro di sollievo a migliaia di lavoro. Chi svolge…
Fai attenzione la prossima volta che prelevi al bancomat: molti cittadini sono già cascati in…