Martedì 14 gennaio, alle 16.30, a Palazzo
Medici Riccardi in Sala Pistelli, un
intero pomeriggio sarà dedicato ai 200 anni dalla composizione de ‘L’infinito’.
Dopo il saluto iniziale di Letizia Perini, consigiliera della Città
Metropolitana di Firenze delegata alla Cultura, Paolo Fabrizio Iacuzzi,
presidente e direttore del Premio Internazionale Ceppo, presenterà il progetto
‘Dizionario leopardiano dei poeti’ e, insieme a Michele Brancale, Luigi
Fontanella (scrittore e direttore della rivista “Gradiva”) e a Paola Lucarini
Poggi (presidente dell’Associazione Sguardo e Sogno) il volume ‘Poeti per
l’Infinito’, a cura del comasco Vincenzo Guarracino (Edizioni De Felice, 2019),
e i ‘Canti’ di Leopardi con il commento di Francesco Capaldo e l’introduzione
in 10 parole chiave di Stefano Dal Bianco (Giunti 2019, collana “Passepartout”
diretta da P.F. Iacuzzi).
Partecipano alcuni poeti dell’antologia curata dal critico lariano: Maria Rita
Bozzetti, Michele Brancale, Fabrizio Dall’Aglio, Alba Donati, Francesca Farina,
Paolo Fabrizio Iacuzzi, Stefano Lanuzza, Nina Nasilli, Massimo Scrignoli, Renzo
Ricchi, Davide Rondoni, Vivetta Valacca.
Nell’antologia ‘Poeti per l’Infinito’, Vincenzo Guarracino, che a Leopardi ha
dedicato una vita intera, ha scelto quelle liriche dei poeti di oggi dove la
più difficile, segreta, complessa ma anche più limpida poesia leopardiana ci
nutre più di domande che di risposte. Un invito a calarsi nella fitta trama
narrativa che risulta dall’interazione fra le citazioni dall’Infinito, le
liriche dei poeti e le puntuali sintesi del critico, in una sorta di iperbolico
e corale zibaldone.
