Marcello Dudovich, fotografia tra arte e passione

Marcello Dudovich, fotografia tra arte e passione

Un artista della pubblicità, Marcello Dudovich, ha ispirato un ciclo di attività che permetterà ai bambini di sperimentare la creatività nella realizzazione di manifesti. Fino al 16 febbraio una sezione della mostra “Marcello Dudovich (1878-1962). Fotografia tra arte e passione”, in corso al M.a.x. museo di Chiasso fino al 16 febbraio 2020, è ospitata al Museo di Villa Bernasconi a Cernobbio. Il 19 ottobre partiranno i laboratori per i bambini “Giocare con l’arte” organizzati proprio a Villa Bernasconi nell’ambito dell’esposizione. I piccoli dai 5 agli 11 anni saranno coinvolti in attività creative pensate per loro e ispirate all’arte di Marcello Dudovich. Partendo dalla fotografia e attraverso il disegno, verranno guidati alla realizzazione di un manifesto, si darà vita a una divertente ideazione di campagne pubblicitarie dallo stile del vecchio Millennio alla fantasia dei bambini degli anni Duemila.Triestino di nascita e internazionale per vocazione, illustratore e cartellonista di successo, Marcello Dudovich fu un assoluto innovatore e costituisce uno dei riferimenti più importanti nella storia del manifesto. Di lui si ricordano – solo per citarne alcuni – i coinvolgenti manifesti per i magazzini Mele di Napoli, per Borsalino, la Rinascente di Milano, Campari, Martini, Agfa film, Pirelli. Nella sala della musica e nella sala da pranzo di Villa Bernasconi sono esposti sette grandi manifesti del periodo in cui la villa fu costruita e frequentata da personalità artistiche del tempo come Giulio Ricordi, editore musicale e compositore italiano, grande amico di Marcello Dudovich. Tra le opere, spicca la litografia del 1908 “Eleganti novità-mode. Massimo buon mercato” che è stata anche selezionata per rappresentare la Repubblica Italiana nell’emissione filatelica per la commemorazione Europa 2003 “L’arte dei poster”. Al primo piano, nella “Stanza delle Bernasconi”, è invece esposto il raro manifesto “Onoranze a Volta nel Centenario della Pila”, creato da Dudovich per la Riapertura dell’Esposizione Voltiana al Teatro Sociale di Como nel 1899.I piccoli partecipanti dei laboratori (a cura delle animatrici di Fata Morgana) conosceranno da vicino Dudovich, un artista eclettico che fin da bambino riempiva i suoi quaderni di figure e immagini. Il primo appuntamento è sabato 19 ottobre dalle 15 alle 17. Seguiranno altri incontri il 23 novembre, il 14 dicembre, il 18 gennaio e l’8 febbraio. Costo di partecipazione: 15 euro, con prenotazione obbligatoria su www.villabernasconi.eu.Le attività saranno anche l’occasione per scoprire Villa Bernasconi, uno dei rari esempi di architettura liberty sul Lago di Como ed unica villa cernobbiese aperta al pubblico, venne edificata tra il 1905 e il 1906 su progetto dell’architetto Alfredo Campanini come “casa alla moda” per l’ingegnere Davide Bernasconi che, di origine milanese, fondò le omonime Tessiture Seriche a Cernobbio sul finire del XIX secolo. Dal 2017 grazie al progetto “Liberty Tutti” è il museo della casa che parla di Cernobbio.