Marco Brenna, arte all’Aero Club

Mostra di pittura nell’hangar del capoluogoLe tecniche miste di Marco Brenna (foto) animeranno da domani (inaugurazione alle 18.30, apertura fino al 21 ottobre, orario tutti i giorni 9-18), uno dei luoghi simbolo del Razionalismo architettonico comasco, l’hangar dell’Aero Club di viale Puecher a Como. Non nuovo a iniziative artistiche e culturali, lo spazio che di solito, e da 82 anni, ospita macchine volanti si aprirà alla loro rappresentazione pittorica grazie a una delle più interessanti voci della pittura comasca. Che oracon una sorta di triplo salto mobilita la propria arte per un omaggio multiforme al Lario e alle sue eccellenze: il luogo che lo ospita (l’hangar), il paesaggio lacustre e i monumenti del capoluogo lariano. Non è la prima volta che Brenna si dedica a questi temi con i suoi lavori su carta. Ha già proficuamente lavorato lo scorso anno con i maestri dell’architettura razionalista con una personale allo spazio “Ratti Flora” di Como dedicata ai monumenti del ’900 comasco. Ora sorvola di nuovo l’argomento a bordo degli idrovolanti per dare ancora voce alla Como che sogna da sempre, metafisica e sospesa nel tempo. Brenna è nato a Como nel 1972. Interessante nei lavori che si vedranno all’hangar è la compresenza di aerei in primo piano, specie quando galleggiano sulle acque in arrivo o in partenza, e di aerei in volo, pronti a sorvolare monumenti insigni del Razionalismo come il Monumento ai Caduti di Giuseppe Terragni.

Lorenzo Morandotti