Mascherine regionali, così i comuni si organizzano

Già nei giorni scorsi alcuni Comuni si erano mossi di loro iniziativa. Ad Alserio, Schignano e Olgiate, ad esempio, sono già state distribuite alcune migliaia di mascherine ai residenti.In queste ore stanno però arrivando quelle di Regione Lombardia e le maggiori amministrazioni si stanno organizzando.Per il Comune di Como sono state messe a disposizione circa 21.000 mascherine attraverso la Protezione Civile Provinciale. «Ne arriveranno anche molte altre», spiegano da Palazzo Cernezzi. La distribuendo delle prime andrà a favore di comunità e residenze dove dimorano persone fragili. «A seguire si procederà a una distribuzione più diffusa direttamente ai cittadini», si legge ancora. «Si stanno prendendo in considerazione ulteriori reti distributive aggiuntive a quella delle farmacie e a questo proposito sono attualmente in corso contatti con alcune associazioni di categoria per valutarne la auspicata collaborazione». A Erba invece la distribuzione delle mascherine dovrebbe partire già oggi. Dalla Regione ne sono arrivate 4.500, ma il Comune grazie a un fondo eccezionale da 20mila euro, ha incrementato il numero fino a 11.800. Saranno portate casa per casa. «In questa prima fase abbiamo previsto una busta con all’interno una mascherina per chi vive da solo e due per i nuclei familiari più numerosi, sperando poi di poter fare di più – ha detto il sindaco Veronica Airoldi – saranno consegnate da volontari (tanti quelli civici), consiglieri comunali, protezione civile, vigili del fuoco, le metteremo nella cassetta della posta».«Sono arrivate questa mattina (ieri ndr) – spiega il sindaco di Cantù, Alice Galbiati – e con il nostro Centro operativo Comunale abbiamo già organizzato la rete di distribuzione». L’obiettivo del Comune è rendere disponibili già dalla giornata di domani.«Noi stiamo ancora aspettando, l’arrivo era previsto per oggi – dice Simone Moretti, primo cittadino di Olgiate Comasco – parliamo di 3mila mascherine, ma noi abbiamo 11.800 residenti e 4.500 nuclei familiari. Nei giorni scorsi abbiamo provveduto a distribuirne circa 6.300 a tutti gli over 65, quelle che ci sono state donate da tre attività commerciali del territorio. Ora – aggiunge Moretti – provvederemo a consegnare anche le nuove a iniziare dalle farmacie e dalle attività aperte, abbiamo l’aiuto di una rete di volontari e di associazioni che ci supporteranno».Anche ad Alzate Brianza, consegna porta a porta. Si parla di 3.800 mascherine (tra quelle della Regione e altre 2.500 acquistate grazie a una raccolta fondi tra privati). La consegna, due per famiglia, inizierà da giovedì da parte di operatori comunali e dai volontari. «Abbiamo creato un fondo per le emergenze e c’è stata una splendida risposta da parte di residenti e aziende del territorio – spiega il sindaco Mario Anastasia – Utilizzeremo questo sistema anche per altri acquisti in emergenza come tablet per gli studenti che devono seguire le lezioni da casa».