Multe fino a ieri, oggi solo posti blu. Cresce la protesta in via Dottesio
I problemi della sostaI commercianti contestano la cancellazione di tutti gli spazi gratuiti
Strisce blu anche in curva, in un tratto in cui fino a pochi giorni fa fioccavano le multe per divieto di sosta e parcheggio in zona pericolosa.Commercianti e frequentatori di via Dottesio non ci stanno e protestano per i nuovi parcheggi a pagamento, istituiti nell’ambito del nuovo piano per la sosta.Gli stalli a pagamento occupano ormai l’intera via. Luigi Pellizzari si ferma con la bicicletta sulla curva, accanto a un’auto parcheggiata regolarmente in
uno stallo blu appena pitturato.«Solo pochi giorni fa qui ho preso l’ennesima multa – dice – Mi ero fermato per un caffè e sono stato sanzionato. In questo tratto non c’erano le strisce bianche, la sosta era vietata perché in curva, in un tratto pericoloso. O la sosta era possibile anche prima, quando era gratuita, oppure deve essere vietata anche ora che è a pagamento».L’invasione delle strisce blu, secondo i commercianti, non lascia più spazio neppure a moto e biciclette. «Non c’è più lo spazio per fermarsi neppure per bici e moto – dice Antonella Betteto, titolare del “Paradiso del celiaco” – Senza contare la difficoltà per i mezzi che ci consegnano la merce. La tariffa di un euro all’ora per la sosta poi mi sembra davvero eccessiva. Ho il timore di perdere i clienti. Sono tempi difficili, ci vorrebbe un po’ più di attenzione alle esigenze dei cittadini».«I clienti già si lamentano per la scarsità di parcheggi, ora dovranno anche pagare un euro l’ora: la situazione non è affatto bella – dice Giuseppe Citriniti, titolare del “Match Point” – Era necessario lasciare qualche spazio gratuito con il disco orario, facendo però reali controlli. Qui invece abbiamo difficoltà anche a scaricare in negozio. Nell’ultimo mese ho preso tre multe sostando pochi minuti per portare la merce».Per l’amministrazione comunale però è tutto regolare. «I responsabili del settore mobilità hanno fatto i necessari sopralluoghi sul posto e hanno verificato che non c’è alcuna pericolosità legata alla sosta – dice l’assessore alla Mobilità di Palazzo Cernezzi, Daniela Gerosa – La visibilità è sufficiente, non ci sono incroci particolari e le auto ferme non creano alcun pericolo».Fino a pochi giorni fa però, le auto in sosta venivano multate. «Quando la sosta non è regolamentata in alcun modo – spiega ancora Daniela Gerosa – vige quanto previsto dal Codice della Strada, che genericamente vieta la sosta in curva. Per questo le auto potevano essere sanzionate. Nel momento in cui abbiamo istituito i parcheggi a pagamento, abbiamo verificato e accertato che la sosta è possibile».
Anna Campaniello