(ANSA) – BOLOGNA, 11 NOV – I carabinieri di Bologna hanno denunciato quattro persone per l’infortunio costato la vita a Francesco Caiffa, lo studente leccese di 22 anni morto il 20 ottobre a seguito delle ferite riportate nel crollo di un muro, durante lavori in un cantiere edile di via del Borgo di San Pietro. Il giovane si trovava su un terrazzino insieme a un altro ragazzo, rimasto ferito in modo lieve. Le indagini, coordinate dalla Procura di Bologna, hanno portato alla denuncia di un imprenditore 46enne, un ingegnere 56enne e due titolari di aziende edili, un 68enne e un 86enne, ritenuti responsabili, a vario titolo, dell’incidente. I carabinieri della stazione Bologna, inoltre, stanno verificando eventuali responsabilità in merito a violazioni di obblighi connessi alla normativa sul lavoro. (ANSA).
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