Nascosti nel cruscotto 700mila euro. Nei guai un operaio 49enne
Quanto i cacciavitisti della guardia di finanza hanno individuato il punto sospetto, ha “alzato le mani” ammettendo di trasportare non droga – come era stato fiutato dai cani – bensì una montagna di contanti in banconote, quantificati in 699 mila euro. Nei guai, denunciato per riciclaggio, è finito un 49enne residente a Milano e originario della Calabria.
Il controllo, avvenuto nelle scorse ore, è stato compiuto dagli uomini della squadra Mobile di Como. Le indagini ora proseguono per risalire alla provenienza ma anche alla destinazione dell’enorme capitale che, secondo la tesi investigativa, non poteva essere stato accantonato dall’uomo fermato. Quest’ultimo infatti è dipendente di una società di Lodi, con una busta paga buona (intorno ai duemila euro) ma di certo non in grado di permettergli di mettere da parte un simile capitale. Per molti anni inoltre, dal 2008 in avanti e prima dell’impiego a Lodi, aveva dichiarato complessivamente appena 17mila euro.
Il denunciato era al volante di una Volkswagen T-Roc che saliva dalla Calabria dove era andato, a suo dire, per comprare e trasportare al Nord delle mozzarelle. Fermato per il controllo avrebbe prima dichiarato di trasportare 20mila euro che non aveva intenzione di depositare in banca e che teneva in un vano sotto al volante.
La polizia, insospettita, ha quindi fatto intervenire i cacciavitisti della guardia di finanza che sono riusciti a scoprire un ulteriore vano chiuso da un pannello. Il 49enne a questo punto avrebbe ceduto azionando il congegno e aprendo l’intercapedine che conteneva poco meno di 700mila euro. «I miei risparmi…», avrebbe dichiarato a questo punto, ovviamente non creduto dagli uomini della squadra Mobile di Como.
Come detto, l’uomo è stato denunciato per riciclaggio. Avrebbe raccontato di essere andato in Calabria a trovare i parenti e di averne approfittato per comprare un po’ di mozzarelle. Ora però avrà ben altro da spiegare al pubblico ministero della Procura di Como che ha sul tavolo il fascicolo relativo al sequestro di contanti.