Nicastro: «Presto un nuovo incontro con altri interlocutori interessati al Como»

Società lariane in fibrillazione. A Cantù patron Gerasimenko ha mollato, alComo 1907prosegue la situazione di stallo fra i due soci del club al 50%, il presidente Massimo Nicastro e Roberto Felleca.L’ultimo aggiornamento riguarda l’assemblea dei soci, che è stata definitivamente fissata per il giorno 27 novembre con al centro dell’attenzione adempimenti urgenti economici di ordinaria amministrazione che devono essere fatti, al di là delle ipotesi di vendita del club, con Massimo Nicastro che ha già in agenda nuovi appuntamenti. Come è noto, è saltata la trattativa con un gruppo americano-indonesiano dopo il blitz sul Lario di lunedì scorso. L’altro ieri il definitivo «no», contrariamente rispetto a quanto era stato ipotizzato dal presidente, che aveva anche dettato la tabella di marcia: qualche giorno di riflessione, esame dei conti ed eventuale chiusura della trattativa con passaggio di consegne per la fine dell’anno.E ora? Dall’altro capo del telefono la voce di Nicastro è squillante. «Non lo nego: un po’ di amarezza c’è per questo “no”, anche perché l’interlocutore aveva grandi potenzialità. L’interesse c’era, considerato che i sopralluoghi sono stati due. Poi, però, c’è stato un raffreddamento rispetto all’entusiasmo iniziale. Garantisco che non si è trattato di un bluff. Magari sono emerse altre opportunità… Però questi sono gli affari e bisogna guardare avanti».E ci sono nuovi contatti? «Altro che – spiega Nicastro – Ho subito chiamato altri interlocutori per confermare l’appuntamento a Como, che era in agenda per i primi di dicembre e che era stato congelato in attesa degli sviluppi delle trattativa che è saltata nelle scorse ore. Lo ripeto: questa città e la sua squadra hanno sempre un forte appeal all’estero».