NUOVA LEGGE VOLI AEREI, hai diritto a 600€ di risarcimento: cambia la legge da oggi | Li danno a tutti
Risarcimenti fino a 600€ dalle compagnie aeree - corrieredicomo.it
La nuova legge sui voli aerei mira a tutelare i viaggiatori: basta una semplice falla per ottenere risarcimenti fino a 600€ sul singolo volo.
Prendere un aereo, al giorno d’oggi, è semplice e sicuro – o quantomeno dovrebbe esserlo. Negli ultimi anni, però, sono molte le politiche che hanno reso complesso qualsiasi viaggio, già dal momento della prenotazione fino all’imbarco. Tra le tattiche più fastidiose rientrano indubbiamente i voli low cost, quel fenomeno che nasconde spesso amare sorprese.
Sebbene spuntino come funghi offerte allettanti e prezzi stracciati, basta poco – ossia continuare il processo di prenotazione – per capire che le spese per il bagaglio, il posto e via discorrendo fanno lievitare il costo finale in modo decisamente diverso da quello promesso.
Per non parlare dei ritardi, di chi sul volo non riesce nemmeno a salirci nonostante abbia pagato, e dei bagagli che ormai costano come fossero oro. Insomma, in questo periodo l’UE ha detto basta. Ma a che punto siamo e, soprattutto, cosa è stato deciso?
La giungla delle compagnie aeree
Negli ultimi anni volare è diventato un po’ come entrare in una giungla con il trolley in mano: regole che cambiano da compagnia a compagnia, supplementi a sorpresa e assistenze che spariscono appena decolli. L’Unione Europea ha osservato tutto questo – e non da ieri. Ritardi cronici, cancellazioni all’ultimo minuto, voli sovraprenotati e passeggeri lasciati a dormire sulle sedie dell’aeroporto: il quadro è tutt’altro che rassicurante.
A peggiorare la situazione ci ha pensato la corsa al ribasso delle compagnie low cost, che pur di garantire tariffe da vetrina hanno trasformato ogni fase del viaggio in un percorso a ostacoli. Check-in a pagamento, bagaglio ridotto a dimensioni da marionetta, costi per sedersi accanto ai propri figli: una giungla di tariffe nascoste che spesso pesa più del biglietto stesso.

L’Europa scende in pista
La Commissione Trasporti del Parlamento Europeo ha deciso di mettere ordine. Le nuove regole vogliono rendere il trasporto aereo più trasparente e restituire ai passeggeri un po’ di equilibrio in un sistema troppo sbilanciato a favore delle compagnie. Tra le proposte spiccano compensazioni economiche più alte per chi subisce disagi, la fine dei costi extra per il bagaglio a mano e il diritto per le famiglie di viaggiare insieme senza supplementi.
Il cuore della riforma riguarda proprio le compensazioni economiche: chi resta a terra per un volo cancellato o parte con ore di ritardo potrà ricevere un indennizzo immediato, senza moduli infiniti o settimane d’attesa. Gli importi saranno più alti e le procedure più veloci. E nei casi più gravi – come cancellazioni o overbooking – la compensazione potrà arrivare fino a 600€ per singolo volo.
Non è ancora una legge definitiva, ma la direzione è chiara: i diritti dei viaggiatori tornano finalmente al centro. Ora spetta ai negoziati con il Consiglio europeo trasformare le proposte in realtà. E se tutto andrà come previsto, presto volare in Europa potrebbe non essere più un terno al lotto.
