Ospedale di Gravedona, scongiurato il taglio di Reumatologia

Sanità
È stato scongiurato il taglio di posti letti nel reparto di Reumatologia dell’ospedale Moriggia Pelascini di Gravedona.La riduzione avrebbe dovuto portare la capienza del reparto da 18 a 6 posti letto con conseguenze pesanti non solo per l’utenza, ma anche per il personale. Un provvedimento che fin dall’annuncio aveva messo in allarme sindacati, residenti e autorità non solo dell’Altolago, visto che il bacino d’utenza dell’ospedale di Gravedona abbraccia l’AltoLario
occidentale e orientale, la Valtellina, la Valchiavenna, la Valsassina e il Lecchese. Ieri mattina i consiglieri regionali Dario Bianchi (Lega Nord) e Luca Gaffuri (Pd), che hanno effettuato una visita nella sede dell’Asl lombarda, insieme con il sindaco di Gravedona, Fiorenzo Bongiasca, il presidente della Comunità montana Mauro Robba, i dirigenti dell’Asl comasca – Roberto Bollina, Carlo Alberto Tersalvi e Vittorio Bosio – e alla proprietà dell’ospedale hanno ricevuto importanti rassicurazioni.«Un successo importante non solo per il nostro territorio» ha commentato a caldo il consigliere Dario Bianchi.«Siamo soddisfatti perché un taglio pesante come quello prefigurato sarebbe andato a danno dei pazienti e del personale dedicato – ha aggiunto Gaffuri – Proprio per evitare questa situazione che avrebbe avuto ripercussioni gravi sul Comasco e il Lecchese, anche come Pd avevamo presentato un’interrogazione all’assessore chiedendo di riesaminare la questione».